La padovana Espe, energy system integrator attiva nel settore delle fonti rinnovabili, ha utlilizzato i principi costruttivi del grande eolico per sviluppare una mini turbina capace di funzionare anche in condizioni climatiche avverse e con bassa ventosità. Il nuovo aerogeneratore si chiama Fx Series, ha potenza di 59 kW ed è stato progettato dagli ingegneri del centro di ricerca e sviluppo aziendale in collaborazione con gli esperti delle Università di Padova e Napoli. È dotato di tecnologia Direct drive, in grado di sfruttare il generatore sincrono a flusso radiale a magneti permanenti che, insieme a un sistema di controllo del passo della pala ad alta reattività, chiamato Pitch control, conferisce stabilità ed efficienza sia in situazioni di scarsa ventosità che in momenti di alta turbolenza.
La macchina si avvale di una struttura di sensori per monitorare in modo continuo e remoto il funzionamento della turbina; la sensoristica è stata applicata anche per controllare la sicurezza dell’impianto e raccogliere dati relativi a posizione e vibrazione delle pale, mentre una stazione anemometrica verifica il corretto andamento. Quattro sistemi passivi di sicurezza (Device negative control, Negative brake, Rotor lock secure e Active yaw control) permettono di intervenire tempestivamente sulla turbina in condizioni climatiche avverse. Le informazioni raccolte, infine, sono gestite grazie a un software di supervisione che opera su piattaforma Scada.
Espe ha sottoposto i mini aerogeneratori a 16mila ore di test di funzionamento per controllare il rendimento e l’operatività anche in situazioni estreme: le turbine hanno prodotto già 150.000 kWh di energia elettrica. I primi aerogeneratori sono stati consegnati a novembre 2013 e per il 2014 l’azienda prevede una produzione di 150 pezzi da vendere sul mercato nazionale ed europeo. Da quest’anno, infatti, Espe ha avviato presso il suo stabilimento di Grantorto, in provincia di Padova, una linea produttiva interna per assemblare e collaudare le nuove turbine eoliche Fx, che possono anche beneficiare di semplificazioni autorizzative e tariffe incentivanti ad accesso diretto.
