Terminati i tempi tecnici necessari per l’attivazione di questa nuova modalità di fornitura di energia elettrica, passa alla fase operativa il protocollo d’intesa firmato nel marzo scorso tra Regione Toscana ed Enel Green Power: piccole e medie imprese dei comuni geotermici della Toscana potranno ottenere fino al 10% di sconto sulla bolletta energetica a patto che abbiano una potenza impegnata pari o superiore ai 16,5 Kwh. Complessivamente le imprese allacciate alla rete di media tensione che potranno beneficiare dell’iniziativa sono circa 150-200, alle quali si aggiungono le oltre mille piccole e medie imprese in bassa tensione, che possono in ugual modo rientrare nel numero degli aventi diritti allo sconto.
Si tratta delle imprese dislocate sul territorio di 16 comuni: Pomarance (Pi), Castelnuovo Val di Cecina (Pi), Montecatini Val di Cecina (Pi), Monteverdi Marittimo (Pi); Santa Fiora (Gr), Arcidosso (Gr) Castel del Piano (Gr), Monterotondo Marittimo (Gr), Montieri (Gr), Roccalbegna (Gr); Abbadia San Salvatore (Si), Chiusdino (Si), Piancastagnaio (Si), Radicondoli (Si), Radicofani (Si), San Casciano dei Bagni (Si).
Le lettere, destinate ad informare dettagliatamente della nuova opportunità le imprese delle aree interessate -un provvedimento adottato di concerto da Enel con Confindustria e CoSviG– sono già partite. Nelle prossime settimane le forze vendita di Enel Energia inizieranno a contattare le imprese per fissare incontri diretti volti a illustrare nel dettaglio il contratto standard proposto. Nei territori geotermici, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali, CoSviG e le associazioni di categoria, saranno organizzati incontri pubblici per descrivere l’iniziativa e i numerosi vantaggi che la geotermia mette a disposizione di chi intende fare investimenti nelle zone della Toscana geotermica; ad esempio, la nuova offerta di Enel Energia si aggiunge ai prezzi di cessione del calore molto vantaggiosi, già applicati da Enel Green Power alle attività che lo utilizzano per i loro processi produttivi.
Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha «preso atto con soddisfazione» del via libera all’operazione, e ha voluto sottolineare come le «attività produttive delle aree geotermiche spesso devono sopportare un aggravio di costi logistici e di trasporto: con questo intervento si introduce quindi un fattore di recupero strutturale della competitività locale, tagliando di circa il 10% le bollette energetiche. Si tratta di un ulteriore risultato degli accordi stipulati con Enel. È la dimostrazione di come la risorsa geotermica possa generare benefici per le imprese ed i lavoratori».
