Enel Green Power ha completato ed allacciato alla rete la nuova centrale geotermoelettrica Bagnore 4, nei Comuni di Santa Fiora e Arcidosso.
L’impianto, che con perfetto inserimento ambientale è andato ad affiancare quello di Bagnore 3 da 20 MW, è costituito da due gruppi da 20 MW ciascuno, per una capacità installata totale di 40 MW, in grado di generare, a regime, fino a 310 milioni di chilowattora di energia all’anno, con un risparmio di 70 mila TEP (tonnellate equivalenti di petrolio).
La realizzazione della nuova centrale, che ha richiesto un investimento totale di circa 120 milioni di euro finanziato parzialmente attraverso risorse della Banca Europea per gli Investimenti – BEI, è in linea con gli obiettivi di crescita stabiliti nel piano industriale 2014-2018 di Enel Green Power che prevede un investimento nella geotermia toscana di circa 600 milioni di euro. Nel cantiere hanno lavorato per oltre un anno 130 persone, mentre a regime la Centrale di Bagnore 4 occuperà circa 40 persone tra addetti diretti e indiretti.
La centrale detenuta da Enel Green Power è stata progettata tenendo conto dei migliori standard a livello mondiale e delle migliori tecnologie disponibili da un punto di vista ambientale. Bagnore 4 è munita anche di un sofisticato sistema di monitoraggio e tele-diagnostica, in grado di garantire elevati standard di affidabilità e di efficienza.
Tutti i materiali utilizzati sono “made in Italy”. Enel Green Power è inoltre impegnata con le Amministrazioni locali per sostenere un percorso di sostegno e di trasferimento di know how per la nascita di imprenditoria locale ad alta specializzazione, nei settori della meccanica e dell’automazione, con l’obiettivo di incrementare le ricadute sul territorio e l’occupazione indiretta dell’indotto geotermico.