Sono 12 i comuni andati al voto tra i 14 soci del Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche, di questi cinque in provincia di Siena, altrettanti in provincia di Grosseto e due in provincia di Pisa.
In tutte le realtà, i sindaci sono già stati proclamati ed alcuni hanno già nominato la giunta con cui andranno ad amministrare nei prossimi cinque anni.
Nei Comuni dove era possibile presentarsi per un altro mandato, sono stati confermati tutti i Sindaci uscenti: nella provincia di Pisa, nell’area geotermica tradizionale, Loris Martignoni sarà, infatti, ancora il Sindaco di Pomarance, così come Carlo Giannoni, al suo terzo mandato, lo sarà a Monteverdi Marittimo E Alberto Ferrini a Castelnuovo Val di Cecina.
In provincia di Grosseto farà il suo secondo mandato da Sindaco di Castel del Piano, Claudio Franci; in provincia di Siena sono stati riconfermati Emiliano Bravi a Radicondoli e Piero Pii, al quarto mandato, a Casole d’Elsa.
A Chiusdino è stata eletta Sindaco Luciana Bartoletti, già vicesindaco e Presidente dell’Unione dei Comuni della val di Merse.
Completamente rinnovate, invece, le amministrazioni dell’area geotermica dell’Amiata: sarà sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini, Presidente del Parco Nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata; a Santa Fiora ad amministrare sarà Federico Balocchi, già Assessore al Bilancio della Provincia di Grosseto; il nuovo sindaco di Arcidosso è Jacopo Marini, già membro della segreteria dell’Assessore regionale all’Ambiente Anna Rita Bramerini.
Si rinnovano anche le amministrazioni dei Comuni di Montieri, dove è stato eletto Nicola Verruzzi e di Monterotondo Marittimo, dove il neoeletto Giacomo Termine è il più giovane sindaco della Toscana.
A tutti vanno le congratulazioni di CoSviG, il Consorzio nato nel 1988, per iniziativa dei comuni dell’area geotermica tradizionale e che rappresenta ad oggi la maggior parte dei territori geotermici toscani, compresi quelli dell’area amiatina.
L’augurio di CoSviG è quello di continuare assieme nel percorso avviato per creare e promuovere occasioni di sviluppo socio economico sul territorio e per la valorizzazione dei territori geotermici, non solo per la produzione energetica ma anche per le peculiarità ambientali, culturali e storiche che essi possiedono e che possono rappresentare un volano importante per il turismo e dunque un’occasione formidabile per la crescita economica.
