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Due settimane dedicate al sole

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Dal 1° al 15 maggio si terranno in Europa i Solar Days per ribadire, attraverso una diffusa informazione ai cittadini, l’importanza dell’energia solare, pulita, efficace, conveniente, rinnovabile, sicura, per rispondere alla doppia sfida dei cambiamenti climatici e dell’indipendenza energetica.

Fonte: Rinnovabili & Territorio

Autore: Redazione

Ambiente Italia e Legambiente sono i coordinatori in Italia degli European Solar Day, le giornate cofinanziate dalla Commissione europea nell’ambito del programma Intelligent Energy Europe, per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di sviluppare le energie rinnovabili e in particolare l’energia che viene dal sole. Le iniziative dei Solar Days – che si ripetono ormai da quattro anni – sono in corso dal 1° maggio e andranno avanti sino al 15 maggio.

«Queste giornate, organizzate in molti paesi europei, sono la più importante campagna per la promozione dell’utilizzo dell’energia solare sotto forma di calore (solare termico) e di elettricità (solare fotovoltaico) – spiegano le due organizzazioni – Punti informativi sul funzionamento degli impianti termici, fotovoltaici e per l’accesso agli incentivi ma anche laboratori ludici e didattici per i più piccoli, per divertirsi all’insegna del sole, saranno organizzati in centinaia di "piazze" della Penisola, dalla Sicilia alla Lombardia, per far conoscere a cittadini, famiglie, aziende e amministrazioni locali le opportunità e i vantaggi offerti dalla tecnologia solare».

Il successo delle passate edizioni è esemplificato bene dai numeri: sono stati 800 gli eventi sul tema dell’energia solare organizzati in tutta Italia, cui hanno partecipato circa 200.000 persone.

Numerosissimi e diversi i soggetti promotori e una considerevole rete di associazioni e media partner che hanno assicurato un forte impatto sui media locali e nazionali e il ritorno in termini di visitatori del sito ha portato a oltre 40.000 contatti.

«La parola d’ordine è informazione – dice Edoardo Zanchini, responsabile energia di Legambiente -per spiegare le possibilità dell’energia solare e, in generale, delle fonti rinnovabili, per lo sviluppo di un sistema energetico basato sulla sostenibilità ambientale a impatto zero, per ridurre l’uso dei combustibili fossili e tagliare i costi in bolletta».

Queste giornate sono, quindi «un appuntamento per portare in piazza il solare e parlare con le famiglie dell’opportunità di risparmiare in bolletta dando benefici all’ambiente. Gli impianti solari, termici e fotovoltaici, sono, infatti, tecnologie oggi mature e concrete e in grado di entrare in maniera determinante nel bilancio energetico delle famiglie. Basti pensare che a fine 2010 erano 109 i Comuni italiani in cui, grazie al fotovoltaico viene prodotta più energia verde di quella necessaria alle famiglie residenti».

La campagna in Italia sarà sponsorizzata da Sorgenia e il motivo lo ha spiegato

Riccardo Bani, direttore generale della società : «Supportiamo gli European Solar Days perché riteniamo che in questo momento sia importante fare cultura sull’utilizzo dell’energia solare».

I comuni che hanno già nei loro territori impianti solari, sia per il termico sanitario che per la produzione di energia elettrica, sono ormai l’89%.

Secondo i dati del Gse sono 192.854 gli impianti fotovoltaici installati pari a 4.550 MW di potenza. A questi impianti corrispondono circa 6.142.500 MWh/a di energia elettrica che soddisfa il fabbisogno di 2.457.000 famiglie e consente il risparmio di oltre tre milioni di tonnellate all’anno di anidride carbonica.

Gli impianti più diffusi sono quelli da 1 a 20 kW e rappresentano il 93% degli impianti su coperture e il 90% degli impianti installati a fine 2010.

«Le fonti rinnovabili sono un’opportunità per creare valore nel nostro Paese- ha sottolineato Riccardo Bani- per conciliare energia e sviluppo sostenibile e per avvicinarci sempre di più all’obiettivo 20-20-20 dell’Unione Europea».

Sorgenia ha poi spiegato che le fonti rinnovabili sono parte integrante dell’attività della società per la produzione di energia e hanno un ruolo strategico nei progetti futuri.

«Stiamo investendo – ha spiegato il direttore generale- in particolare sullo sviluppo della generazione distribuita di energia fotovoltaica con l’obiettivo di raggiungere una capacità installata totale di 55 MW entro il 2016».

Le ottime prestazioni del solare in Italia «testimoniano l’importanza di una diffusa conoscenza del settore – ha spiegato Legambiente, segnalando- i buoni risultati conseguiti dai Gruppi di Acquisto Solare (GAS) di Legambiente in collaborazione con AzzeroCO2, Achab Group e alcune amministrazioni locali, che hanno coinvolto oltre 2.200 famiglie con l’installazione di oltre 780 mq di impianti solari termici e di 2,5 MW di pannelli fotovoltaici in 3 anni di attività».

L’esperienza dei GAS ha permesso di abbattere il costo di acquisto e d’installazione del 15-20% rispetto al prezzo medio di mercato, con un risparmio a famiglia di circa 3.000 euro per un impianto fotovoltaico.

Secondo l’associazione ambientalista «le installazioni ottenute attraverso questi gruppi d’acquisto solari permetteranno nell’arco di 20 anni, di evitare l’immissione in atmosfera di circa 51.200 tonnellate di CO2».

Tra le tematiche affrontate in questa edizione del Solar Days anche quella della filiera dello smaltimento e del recupero dei materiali, che renderà queste tecnologie ancora più sostenibili.

Le proposte di Legambiente sul processo di dismissione e di riciclo degli impianti fotovoltaici saranno presentate al Solar Expò di Verona il 4 maggio, in collaborazione con Ambiente Italia e PV Cycle.

Tutte le iniziative sono consultabili su www.eusd.it