L’energia solare dominerà il mondo nei prossimi 15 anni. Ne è certa Deutsche Bank, con un rapporto che prevede un sorpasso di volata da parte del fotovoltaico nei confronti dei combustibili fossili. La crescita prevista del fatturato nel settore è di 5.000 miliardi dollari entro il 2030.
In un dettagliato studio di 175 pagine, gli analisti guidati da Vishal Shah hanno sostenuto che il potenziale di mercato per il solare è enorme. Oggi, con 130 GW installati, esso rappresenta solo l’1% dei 6.000 GW che valgono i 2.000 miliardi dollari annui del mercato dell’energia elettrica.
Ma entro il 2030, secondo Deutsche Bank, il mercato del solare aumenterà di 10 volte, accogliendo oltre 100 milioni di nuovi clienti, e raggiungerà il 10% del mercato elettrico. Entro il 2050, suggerisce il report, avrà già toccato il 30%.
Le previsioni sono sostenute da alcune osservazioni: il solare ha raggiunto la grid parity in oltre metà dei Paesi in cui è installato, ed entro 2 anni la parità sarà raggiunta nell’80%. Il costo, che va da soli 8cent/kWh a 13cent/kWh, è fino al 40 per cento più basso del prezzo di vendita al dettaglio dell’elettricità in molti mercati.
Uno dei principali vettori dell’abbattimento dei costi sarà una maggiore competitività dello storage, che risolverà molti problemi nelle politiche di net metering e di accesso all’elettricità.
Solo quattro anni fa, il rapporto tra costo all’ingrosso dell’energia elettrica derivata dal carbone e costo del solare era di 7 a 1. Ora, comunica Deutsche Bank, tale rapporto è di 2 a 1 e nei prossimi 12-18 mesi potrà raggiungere l’1 a 1. In alcuni mercati, questa è già una realtà. In India potrebbe esserlo entro quest’anno.
Lo studio tedesco segue quello di Agora Energiewende, secondo il quale il solare potrebbe scendere sotto i 2 cent/kWh entro il 2050.
«Nel corso dei prossimi 20 anni, ci aspettiamo che il mercato elettrico raddoppierà, toccando i 4 miliardi di dollari – dicono gli analisti – Durante questo lasso di tempo, prevediamo che l’industria del fotovoltaico genererà 5.000 miliardi di dollari di ricavi cumulativi. Entro il 2050, i tassi globali di penetrazione del solare dovrebbero salire al 30%». A tirare la volata saranno le economie in via di sviluppo.