Oggi, nell’ambito di Greenergy Expo, evento che rientra in EnerSolar+ 2011, la grande kermesse dell’energia verde in corso a Fieramilano Rho, si è discusso anche delle potenzialità e del contributo alle rinnovabili italiane della geotermia, un’energia che suscita grandi aspettative e ha notevoli potenzialità. Secondo i dati del Manifesto della Geotermia da Associazione Termotecnica Italiana, Consiglio Nazionale dei Geologi e Ugi (Unione Geotermica Italiana) entro il 2020 il nostro paese dovrebbe raggiungere una potenza installata di 1.500 MWe, con una generazione di 10 miliardi di kWh/anno, pari al fabbisogno elettrico di nove milioni di abitanti. A questo va aggiunto che il previsto sviluppo della geotermia al 2020, eviterà di scaricare in atmosfera dalle otto alle dieci tonnellate di CO2 all’anno.
Le buone prospettive del settore sono state confermate anche da un rapporto della società di ricerca americana Pike Research, secondo cui entro il 2012 a livello globale si registrerà un aumento del 134% del totale della capacità geotermica. Se queste previsioni si dovessero avverare, si passerà dai 10,7 GW installati attualmente fino a 25 GW.