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Dal vino alle scuole, tutte le best practice della geotermia in Italia

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Attività commerciali e agricole, condomini e scuole.

Fonte: Focus.it

Autore: ADN Kronos

In Italia sono molti i casi in cui la scelta della geotermia si è rivelata vincente, in termini di produzione energetica e di risparmio in bolletta. Dal Nord al Sud della Penisola imprenditori e amministrazioni scelgono l’energia che sfrutta il calore naturale della Terra, scelta che gli è valsa la segnalazione di Legambiente tra le buone pratiche del settore dei ‘Comuni della geotermia’.

Per esempio, l’azienda Salcheto ha effettuato nel 2011 la sua prima vendemmia da un sito, quello di Montepulciano, energeticamente autonomo: un impianto a bassa entalpia a sviluppo orizzontale da 4 Kw soddisfa il 15% del fabbisogno termico del sito; l’impianto è in grado di produrre circa 20.500 Kwh l’anno di energia, utilizzata per il raffreddamento del pigiatoio in fermentazione e per il raffrescamento di ufficio e punto vendita. Alla geotermia si aggiungono altri impianti tra cui quello a biomassa a cippato che utilizza gli scarti delle potature delle viti e del bosco.

Si trova invece a Conselice in provincia di Ravenna un supermercato Coop Adriatica che consuma il 65% di energia in meno rispetto alla vecchia struttura grazie a un impianto fotovoltaico e a una pompa di calore geotermica da 15 Kw per riscaldamento e raffrescamento ad acqua a servizio delle zone occupate dal personale e di un ‘roof top’ in pompa di calore condensato ad aria, con recupero termodinamico dell’energia dall’aria espulsa, da 61 Kw per climatizzare e ventilare l’area di vendita.

A Cassano Irpino, in provincia di Avellino, a novembre 2012 è stato inaugurato il primo impianto geotermico per il riscaldamento delle scuole del comune. L’impianto da 212 Kwt copre l’intero fabbisogno energetico termico delle scuole comunali permettendo all’amministrazione un risparmio in bolletta tra il 50 e il 60%.

Diversi sono i condomini che utilizzano impianti geotermici o pompe di calore ottenendo importanti riduzioni sulla spesa energetica. Un esempio è il condominio di Corso Vercelli a Milano abitato da una settantina di famiglie che grazie a 38 sonde geotermiche profonde 150 metri, poste sotto i garage e a servizio del riscaldamento e del raffrescamento, hanno ottenuto una riduzione della spesa energetica di oltre l’80%.

Importanti occasioni di risparmio energetico ed economico per le famiglie arrivano anche dalla geotermia ad alta entalpia come nel caso della rete di teleriscaldamento nel comune di Monteverdi Marittimo per la fornitura di riscaldamento e acqua calda alle abitazioni del Comune e della frazione di Canneto e un secondo progetto che prevede l’ampliamento delle rete di teleriscaldamento geotermica anche nei centri storici.