La proposta, che è prima di tutto anche un auspicio di una risposta positiva da parte di tante amministrazioni, arriva dall’assessore ai sistemi informativi e al rapporto con gli enti locali della Toscana, Vittorio Bugli, che ne parla durante un convegno organizzato stamani, nel salone delle feste di Palazzo Bastogi in via Cavour a Firenze, dalla Confesercenti assieme al Consiglio regionale, in collaborazione con il Centro interdipartimentale di studi strategici, internazionali e imprenditoriali dell’Università di Firenze.
Nell’era digitale, la sicurezza in rete diventa infatti strategica.
Da lì passano sempre più dati.
Si fanno acquisti; sulla rete si affacciano i server delle aziende con i loro archivi densi di informazioni e con l’avvento dell’industria 4.0 sempre più macchine dialogano tra loro.
Ma la rete entra anche nelle case, con la domotica e i cloud da salotto; si connettono alla rete i veicoli e gli apparecchi medici.
Ed è evidente che in un simile scenario investire in sicurezza diventa fondamentale: anche per la pubblica amministrazione…(continua)