Le due figure saranno inquadrate all’interno del team di SestaLab che continua a crescere: una vera eccellenza toscana
È stato pubblicato in queste ore il bando relativo alla ricerca da parte di CoSviG Scrl di due figure da inserire all’interno del proprio organico, in particolare all’interno del team del ramo d’azienda SestaLab.
In particolare, due Project Engineer, ovvero profili professionali destinati ad essere inseriti al livello V del CCNL Metalmeccanici ed Industria.
Al termine di un appropriato percorso di crescita all’interno dell’azienda i vincitori del bando di concorso pubblico per esami saranno chiamati a svolgere numerose mansioni, tra le quali il supporto in ogni fase alle opportunità di business durante le campagne di prova, promozione delle attività aziendali sui social o durante appuntamenti internazionali, redazione di documentazioni tecniche e non, gestione di approvvigionamenti strategici e conduzione dell’impianto secondo le proprie competenze specifiche.
Per l’ammissione al bando di concorso sono richiesti cittadinanza italiana, godimento dei diritti politici e civili, età non inferiore agli anni 18, nessuna condana per reati contro la Pubblica Amministrazione e alcun procedimento in corso relativo a tali reati, posizione regolare relativamente agli obblighi militari, patente di guida B e Laurea specialistica o magistrale vecchio ordinamento in ingegneria settore industriale (vedi D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328)
Le domande, che dovranno essere redatte ed inviate secondo le indicazioni contenute all’interno del Bando completo (disponibile qui: https://bit.ly/2kkJ7V6) dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 12 Novembre p.v.
SestaLab, localizzata all’interno del territorio del comune di Radicondoli, in provincia di Siena, nel cuore della Toscana geotermica, è un ramo d’azienda di CoSviG Scrl – Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche, e, oltre ad aver maturato una leadership globale nell’ambito dei test per le turbine a gas è un centro di eccellenza ed attrattore tecnologico dell’intera area geotermica tradizionale, per lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia per i sistemi di teleriscaldamento, per la produzione energetica da fonti rinnovabili, per il riscaldamento attraverso la tecnologia della pompa di calore e per la produzione di impianti geotermici.
Una realtà caratterizzata da un team giovane e motivato in costante e crescente sviluppo, basti pensare all’accordo di programma stilato nel Maggio scorso tra CoSviG e Regione Toscana per il potenziamento della struttura.
«Tutto questo – commentò allora Emiliano Bravi, attuale Presidente del CdA di CoSviG – è per il Consorzio uno step, non un punto d’arrivo: ci saranno ulteriori investimenti per circa 20 milioni di euro da qui al 2024, in parte fondi privati ma soprattutto pubblici, per renderci all’avanguardia nel mondo».
«In termini di fatturato siamo passati da 4 milioni di euro circa nel 2014 a 8,6 nel 2018. Numeri che mostrano come il lavoro fatto dall’ente pubblico può funzionare bene: in Italia non se ne parla mai, ma la Regione insieme ai Comuni dell’area geotermica stanno facendo politica industriale non soltanto a livello di area locale o regionale, ma rendendo il nostro Paese all’avanguardia nel mondo della sperimentazione delle turbine per l’oil&gas. Questo significa occasioni di diversificazione economica per il territorio, e la possibilità di nuove assunzioni per profili qualificati».
Ufficio Stampa CoSviG Scrl