Ormai da alcune settimane il portale CoSviG (www.cosvig.it) si è arricchito di una nuova sezione dedicata al turismo. La sezione omonima infatti campeggia in bella vista sulla home page, offrendo così l’opportunità di accedere a un nuovo strumento realizzato per contribuire a far crescere quello che, nel corso degli anni, si è trasformato in un importante volano di sviluppo delle aree geotermiche, ovvero, appunto, il turismo.
Le aree geotermiche infatti, oltre ad essere caratterizzate dagli aspetti paesaggistici e storico-culturali tipici di tutta la Toscana, possono fregiarsi anche di una ulteriore peculiarità, ovvero la presenza della geotermia, risorsa naturale e rinnovabile che, in molti casi, fuoriesce spontanea dal terreno dando luogo a spettacolari manifestazioni naturali. Tutto ciò, unito alla presenza di un circuito museale efficiente, e in alcuni casi dedicato (si ricordano a proposito il Museo della Geotermia di Enel a Larderello e il Museo “Le Energie del Territorio” di Radicondoli) contribuisce a conferire un valore aggiunto ad un territorio che ha visto sempre in crescita il trend delle presenze turistiche.
Proprio per questo motivo il CoSviG, nell’ottica del suo compito statutario di favorire uno sviluppo socio-economico sostenibile dei territori, ha pensato di promuovere e realizzare ulteriore strumento per rendere più agevole la visita e il soggiorno.
“Abbiamo investito in questo progetto risorse umane ed economiche perché riteniamo che il turismo sia una parte importante per lo sviluppo di questo territorio, una vera e propria ricchezza” ha detto Piero Ceccarelli, amministratore unico di CoSviG, per poi continuare “L’uso diffuso della geotermia, fonte energetica pulita e rinnovabile, anche per attività produttivecaratteristiche della zona, consente di mettere a disposizione dei potenziali turisti un ambiente unico al mondo dove l’impegno per la tutela e la valorizzazione del territorio sono pratiche quotidiane. Lo strumento attivato da CoSviG permetterà un più facile accesso all’offertà di ricettività delle strutture presenti nei Comuni dell’Area Geotermica e, auspichiamo, un aumento contribuirà ad un aumento delle presenze”.
Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di Regione Toscana, che ha messo a disposizione il proprio database, mentre gli aspetti tecnici sono stati curati da ConnectisWeb, una azienda di Prato che già aveva predisposto i motori di ricerca turistici per le Province di Pisa, Siena e Grosseto.
Il motore di ricerca consente di individuare all’interno del database regionale le strutture ricettive per area geografica e selezionando la tipologia di struttura desiderata e i servizi offerti.
Per le strutture che hanno già previsto la possibilità di prenotazione online sui propri siti, il motore di ricerca CoSviG sarà attivo anche per tale servizio.
Un motore che, nelle intenzioni, è destinato a dare un colpo di acceleratore al turismo sostenibile.
