La minaccia climatica è purtroppo confermata dal recente summit COP24 di Katowice: occorre accelerare.
Ogni componente della società è chiamato a fare la sua parte. La sostituzione delle fonti fossili anche al netto della piena applicazione del risparmio e dell’efficienza energetica, richiede un cambio di paradigma del nostro paesaggio, per una fase transitoria di 20/50 anni, mano a mano che nasceranno energie rinnovabili, geotermiche, fotovoltaiche, eoliche, idroelettriche, bioenergetiche sempre più performanti e flessibili nell’applicazione.
Il mondo delle rinnovabili chiede al mondo della cultura e della conservazione dei beni architettonici e paesaggistici una alleanza per rendere rapido e possibile l’inserimento delle rinnovabili in ogni contesto…(continua)