Home Cosvig Con l’ora legale 543,8 milioni di kwh in meno e un risparmio...

Con l’ora legale 543,8 milioni di kwh in meno e un risparmio di 90 milioni

445
0
CONDIVIDI

Una quantità di energia corrispondente al fabbisogno annuo medio di 180mila famiglie

Fonte: Adnkronos

Autore:

Nei prossimi sette mesi, vale a dire dall’entrata in vigore dell’ora legale, si risparmieranno 543,8 milioni di kilowattora. A fare i conti è il Terna che, in una nota, spiega come sia una quantità di energia corrispondente al fabbisogno annuo medio di 180mila famiglie. In termini di costi, evidenzia poi, considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale circa 16,6 centesimi di euro al netto delle imposte, la stima del risparmio economico relativo all’ora legale per il 2013 è pari a oltre 90 milioni di euro.
Nel periodo primavera-estate, prosegue la nota, il mese che segna il maggior risparmio energetico stimato è Aprile, con 125,8 milioni di kilowattora (pari al 23,1% del totale), mentre per quanto riguarda l’autunno, il primato va al mese di Ottobre con 157,4 milioni di kilowattora risparmiati. Ciò è dovuto al fatto che Aprile ha giornate più corte in termini di luce naturale, rispetto ai mesi dell’intero periodo. Spostando in avanti le lancette di un’ora, quindi, si ritarda l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento.
Nei mesi estivi, prosegue Terna, poiché le giornate sono più lunghe, l’effetto ritardo nell’accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, e fa registrare risultati meno evidenti in termini di risparmio. Inoltre, va ricordato, conclude la nota, che la maggiore richiesta di energia elettrica nei mesi estivi più caldi è dovuta all’utilizzo dei condizionatori d’aria, ed è quindi indipendente dall’ora legale, poiché legata esclusivamente a fattori climatici e di temperatura e non al maggior numero di ore di luce naturale.