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Come è andato l’incontro ad Arcidosso sulla geotermia

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Gli interventi di ARPAT e ARS

Fonte: ARPAT.Toscana.it

Autore: ARPAT.Toscana.it

Si è tenuto giovedì 16 maggio 2013, ad Arcidosso (GR) un affollato incontro sul tema geotermia, ambiente e salute in cui l’ARS e l’ARPAT hanno fatto il punto della situazione sulle attività di monitoraggio ambientale e sanitario delle aree geotermiche toscane.

Per ARS è intervenuta la dott.ssa Daniela Nuvolone che ha descritto (vedi presentazione) i risultati di uno studio epidemiologico per la valutazione dello stato della salute dei residenti nei 16 comuni geotermici toscani.

Lo studio ha rilevato che l’area geotermica amiatina ha problemi sanitari maggiori rispetto a quella dell’Alta Val di Cecina. Le criticità sanitarie dell’Area amiatina sono polarizzate principalmente sui maschi. La dott.ssa Nuvolone ha evidenziato che gli indizi rilevati fanno ipotizzare che le cause di tali criticità sanitarie siano prevalentemente riconducibili a fattori occupazionali, stili di vita, fattori genetici, ad altri fattori ambientali, piuttosto che alle emissioni geotermiche.

Per ARPAT è intervenuto il dott. Marco Pellegrini (Coordinatore Area Vasta SUD) che ha illustrato in dettaglio i dati relativi alla qualità dell’aria nelle aree geotermiche ed alle emissioni delle centrali geotermoelettriche (vedi presentazione).

Nelle zone geotermiche sono monitorati vari inquinanti (mercurio, arsenico, boro, antimonio, ammoniaca), ma quello più significativo è l’acido solfidrico (H2S). Il monitoraggio avviene tramite stazioni automatiche fisse e mobili. Per acido solfidrico e mercurio non esistono limiti di qualità dell’aria fissati per legge. Come riferimento si utilizzano i valori indicati in linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che indicano la concentrazione media nelle 24 ore da non superare, di 150 μg/m3. Dai dati disponibili, riguardanti tutte le aree geotermiche toscane nel periodo 1997-2011 risulta che questa soglia sia stata superata solamente due volte.

D’altra parte, invece, risulta il verificarsi con una certa frequenza del superamento della soglia di concentrazione dell’H2S di 7 μg/m3 che comporta una certa percezione olfattiva da parte della popolazione.
Il Sindaco del Comune di Arcidosso, Emilio Landi, ha annunciato che il 17 giugno ci sarà una nuova iniziativa di confronto sui medesimi temi, con la partecipazione anche di esperti indicati dai Comitati..

Per chi vuole approfondire: