Razzie quotidiane e raccolti distrutti. È quel che accade nella campagna di Montecastelli Pisano, al confine fra la provincia di Pisa e quella di Siena, dove due aziende agricole sono costrette a convivere quotidianamente con gli insostenibili blitz di branchi affamati di cinghiali, ma anche di caprioli e lupi. La denuncia del caso arriva da Coldiretti Pisa che sostiene che "le scorribande di cinghiali provengono da un terreno di proprietà della Regione Toscana abbandonato ed incolto"…(continua)