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Cibo e territorio legati dall’energia rinnovabile

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CoSviG sarà presente al salone del gusto di Torino con il progetto della Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile

Fonte: Geotermia News

Autore: Redazione

 

Un appuntamento davvero interessante quello che vedrà per il secondo anno consecutivo CoSviG al salone del gusto di Torino e a Terra Madre per portare l’esperienza della Comunità del cibo ad energia rinnovabile. 

Un’attività che CoSviG ha portato avanti da due anni a questa parte per valorizzare le imprese presenti nel Distretto delle aree geotermiche che si avvalgano delle energie rinnovabili in generale, e dell’energia geotermica in particolare, all’interno del proprio processo produttivo.

Un’operazione di marketing territoriale che si è concretizzata attraverso il rafforzamento di una rete di collaborazioni con Slow Food e in particolare con la sezione Toscana, la Fondazione Onlus per la Biodiversità e che ha dato vita a progetti concreti nel Distretto delle Energie Rinnovabili, che hanno portato alla firma (a marzo del 2009) dello statuto della Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile.

Obiettivo e punto di arrivo del progetto avviato nel 2007, a TerraFutura, quando CoSviG, SlowFood Toscana e la Fondazione SlowFood per la Biodiversità firmarono un protocollo d’intesa che promuoveva, fra l’altro, la formazione di una Comunità di imprenditori che avessero come priorità quelle della sostenibilità ambientale e dell’utilizzo delle energie rinnovabili all’interno del proprio processo produttivo. E allo stesso tempo punto di partenza per le future attività.

Dal 21 al 25 ottobre, quindi la Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile, grazie al contributo di CoSviG, avrà un proprio stand al Salone internazionale del gusto di Torino e negli stessi giorni, alcuni delegati parteciperanno ai vari laboratori previsti nella manifestazione che si svolge in concomitanza al Salone, Terra Madre.


L’incontro mondiale della rete Terra Madre, alla quarta edizione, riunirà per cinque giorni, oltre 5.000 rappresentanti di comunità del cibo, cuochi, docenti, giovani e musicisti provenienti da tutto il mondo e impegnati a promuovere una produzione alimentare locale, sostenibile, in equilibrio con il pianeta e rispettosa dei saperi tramandati di generazione in generazione.

Sergio Chiacchella, direttore generale di CoSviG, sarà sabato alla kermesse per illustrare il progetto "Gusto Pulito" e le tante iniziative territoriali messe in campo in questi due anni di attività che hanno avuto il compito di veicolare anche localmente una esperienza importante sia dal punto di vista economico ed imprenditoriale che da quello ambientale.

«L’importanza di questa iniziativa – dice Sergio Chiacchella – sta nel promuovere, nell’ambito di un percorso di sviluppo sostenibile di un vasto territorio della Toscana, un’esperienza imprenditoriale e una filiera produttiva del settore primario che sposano completamente la cultura delle energie rinnovabili.>>

Cibo, territorio ed energia pulita: un trinomio vincente per il futuro.