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«Bagnore 4 porterà occupazione e ricchezza»

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Parla Montemaggi, responsabile Enel Green Power per la geotermia

Fonte: La Nazione, Cronaca di Grosseto – Pagina Amiata-Colline

Autore: La Nazione, Cronaca di Grosseto – Pagina Amiata-Colline

MASSIMO MONTEMAGGI, responsabile geotermia Enel Green Power, parla del nuovo sito di Bagnore 4 e dei progetti futuri nel territorio amiatino.

Si parla da tempo della nuova centrale geotermia Bagnore 4, nel Comune di Santa Fiora. A che punto siamo? 

«Noi siamo pronti: attendiamo dalla Regione Toscana la possibilità di iniziare i lavori. Vogliamo investire per la crescita energetica, ma anche occupazionale ed economica dei territori in cui operiamo. Ci auguriamo che le istituzioni colgano questa opportunità». 

Ci dà un po’ di numeri per quanto riguarda l’investimento?

«A Bagnore 4 investiamo 130 milioni con oltre 100 occupati per 5 anni tra addetti diretti e indiretti. La centrale sorgerà a fianco di quella già esistente, Bagnore 3. A livello infrastrutturale potrebbe essere considerata un ampliamento. Sarà dotata di impianto Amis e di tutti gli abbattitori che ridurranno le emissioni del 90%, sotto ogni limite di legge, senza conseguenze di alcun tipo per le popolazioni che risiedono in quell’area. Ma non è questo l’unico investimento sull’Amiata».

Quali sono gli altri? 

«Il piano di riassetto di Piancastagnaio è entrato nella fase operativa: investiamo 90 milioni di euro con ricadute sul tessuto imprenditoriale locale, per non parlare del teleriscaldamento e degli usi plurimi che stanno sostenendo l’economia locale come serre e caseifici. Stiamo lavorando insieme ai Comuni anche per sostenere lo sviluppo di un’imprenditoria locale. Abbiamo scelto questa strada perché vogliamo favorire uno sviluppo armonico insieme ai territori che ospitano i nostri impianti». 

E in termini di occupazione? 

«Oltre ai 100 occupati per 5 anni per la costruzione di Bagnore 4, nell’indotto geotermico toscano nel 2011 abbiamo completato una prima tranche per 50 nuove assunzioni in un anno. Altri 50 entreranno entro l’estate 2012. I Comuni geotermici stanno già facendo corsi di formazione che preparano le persone alle nostre selezioni».

Quali professionalità cercate?

«Due profili: junior, dai 19 ai 29 anni, diplomato con un titolo di studio elettrotecnico o meccanico, e senior, con più di 29 anni e che abbia già esperienza. Quando Bagnore 4 sarà a regime potranno esserci ulteriori opportunità».

Sviluppo delle rinnovabili, investimenti economici, occupazione. Non tutti sono d’accordo, vuole fare un appello? 

«Scuole, associazioni, studiosi e scienziati, Fondazioni e rappresentanti istituzionali vengono a visitare la geotermia di Larderello e dell’Amiata da tutto il mondo. Per la geotermia Enel Green Power è leader mondiale. Riscuotiamo apprezzamenti anche in Toscana, siamo in costante dialogo con le istituzioni regionali, provinciali e comunali e con le tante espressioni del territorio. Siamo a completa disposizione per far visitare le nostre centrali e spiegarne il funzionamento non solo con le tante iniziative aperte al pubblico che facciamo in primavera e in estate, ma anche con appuntamenti ad hoc».