Trenta finalisti di quindici regioni italiane che avevano ottenuto le nomination per il premio Eco and the City Giovanni Spadolini e che hanno partecipato alla premiazione che si è svolta il 12 novembre a Firenze nella Sala Verde di Palazzo Incontri.
Quattro le Medaglie Spadolini assegnate ai vincitori delle altrettante sezioni previste oltre alle due medaglie speciali destinate alla città simbolo dell’Unità d’Italia e ai luoghi patrimonio dell’Unesco.
Una medaglia particolare, quella contrassegnata con il numero 1 è stata conferita alla memoria di Angelo Vassallo, il sindaco ucciso nel 2010 dalla malavita organizzata.
Una seconda Medaglia Spadolini fuori concorso è stata ritirata, infine, da Giuseppe Catania, sindaco della città di Venaria Reale, scelta da Giovanni Spadolini, all’inizio della sua carriera di Ministro per un primo intervento di recupero della Reggia, oggi polo culturale di grande attrazione.
Le due sezioni speciali erano una dedicata alle località della memoria dell’Unità d’Italia nell’Epopea Garibaldina e l’altra ai Comuni che beneficiano della presenza di un sito Unesco sul proprio territorio e nelle aree confinanti.
Ad aggiudicarsi la medaglia per le città simbolo dell’Unità d’Italia è stata la Città di Marsala con un progetto di riqualificazione del porto avviato in occasione delle Celebrazioni dei 150° anni dell’Unificazione del paese.
La medaglia per i patrimoni dell’Unesco, che ha inserito il premio “Eco & the City” nel programma della sesta Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, dedicata al tema “A come Acqua”, promossa dall’ONU e sostenuta dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, è stata assegnata al Comune di Siena con il progetto Festival Unesco nelle Terre di Siena. Il progetto ha coinvolto i Comuni di San Gimignano, Pienza e della Val d’Orcia, patrimonio dell’Umanità.
«Fin dal primo momento ci siamo resi conto che l’iniziativa promossa dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia e dal periodico Energeo Magazine fosse perfettamente allineata con le politiche dell’unesco –ha dichiarato Giovanni Puglisi presidente della Commissione Nazionale Italiana, presente alla Cerimonia di conferimento– Ne è valsa la pena collaborare. E lo faremo anche nel 2012 e negli anni successivi per dare maggiore risalto all’alleanza tra il Premio Eco and the City Giovanni Spadolini e la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco».
Per le sezioni specifiche, la prima riguardava le politiche integrate e sostenibili e focalizzava l’attenzione sui progetti che riguardono il concetto di “Comunità sostenibili”, al fine di selezionare esempi di eccellenza da promuovere per un’idonea replicazione su tutto il territorio nazionale.
Tra i cinque finalisti l’Associazione Borghi autentici d’Italia, il Comune di Buttigliera Alta, il Consorzio dei Comuni Trentini, la Provincia di Modena e la Regione Abruzzo.
Proprio la Regione Abruzzo si è qualificata vincitrice per il coinvolgimento delle amministrazioni locali nella Covenant of Majors, che ha schierato le quattro province (Teramo, Pescara, Chieti e l’Aquila) e tutti i 305 Comuni del territorio per raggiungere gli obiettivi previsti dal Protocollo di Kyoto.
Nella seconda sezione, cui partecipavano progetti volti alla valorizzazione dei patrimoni paesaggistici e culturali, la cinquina dei finalisti era composta da Gal Mongioie di Vicoforte in provincia di Cuneo, dal Parco Naturale Regionale Moletargius- Saline, dal Comune di Porto Empedocle, dal Gal Montagne Vicentine e dalle Riserve naturali foce Sele e Tanagro.
L’ha spuntata il Gal Mongioie che comprende una cinquantina di piccoli Comuni del Sud Piemonte (Monregalese), tutti dotati di certificazione Emas.
La terza sezione era dedicata ai progetti di riqualificazione dei territori agricoli e anche in questo caso cinque erano i finalisti ovvero, l’Agriturismo Cascina Ca’ Bella, l’Azienda Agricola Suavia, l’Azienda Vitivinicola Conte Tasca d’Almerina, l’Università degli Studi di Firenze, l’Azienda Agricola Salcheto.
Il premio è stato assegnato all’azienda agricola Salcheto per il progetto Salcheto Carbon free, la prima cantina al mondo “Off Grid” perchè scollegata dalla rete di distribuzione energetica nazionale.
Quarta ed ultima sezione del premio era dedicata al settore privato e alle imprese virtuose.
Tra i cinque finalisti, Bagno Giulia, Essedi di Lana, Agriturismo Colle Regnano, Intesa San Paolo e San Lorenzo Soc.Coop. Sociale Bagno Giulia di Iglesias, il premio è stato assegnato a quest’ultimo per il progetto Bio Distretto.
