L’EGEC (European Geothermal Energy Council), un’organizzazione internazionale senza fini di lucro fondata nel 1998 e con sede a Bruxelles, raccoglie al proprio interno oltre 120 soci provenienti da 28 diversi Paesi: aziende private, associazioni, consulenti, autorità pubbliche e centri di ricerca uniti in quello che è oggi il più ampio network geotermico in Europa, tanto da rappresentare l’intero settore. Oggi al vertice di questa rete c’è un italiano, Ruggero Bertani.
Nel corso dell’ultimo European Geothermal Energy Congress, recentemente conclusosi a Strasburgo, Bertani è stato eletto presidente dell’EGEC. Questo il Direttivo completo:
Presidente: Ruggero Bertani, ENEL GP, Italia
Vice Presidenti
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Miklos Antics, GPC IP, Francia
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Javier Urchueguia, Energesis, Spagna
Tesoriere:
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Attila Kujbus, Geothermal Express, Ungheria
Membri Ordinari:
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Robert Gavriliuc, Romanian Geoexchange Society, Romania
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Thor-Erik Musaeus, Rock Energy, Norvegia
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Marco Baresi, Turboden, Italia
Auditors
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Joachim Poppei, SSG, Svizzera
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Frank Schoof, SPG
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Ric Pasquali, GT Energy, Irlanda
Bertani, laureato in fisica all’Università di Pisa, lavora in Enel Green Power (a Pisa, presso la sede Enel di via Andrea Pisano), dove si occupa delle attività di innovazione per la geotermia.Il nuovo presidente «ha sottolineato –dichiarano dalla multinazionale italiana– l’importanza di sostenere lo sviluppo geotermico, sia per l’elettricità che per il riscaldamento e il raffreddamento, nel contesto europeo per favorire il percorso di crescita costante delle energie rinnovabili».Migliorando così le già significative performance raccolte dalla nascita dell’EGEC: allora in Europa si contavano circa 5mila MW termici e meno di 1.000 MW elettrici da fonte geotermica installati nel Vecchio continente, mentre nell’UE e Paesi limitrofi l’ultimo Market report redatto dall’EGEC annovera la presenza di 88 centrali geotermiche e una potenza installata pari a 2.285 MW (991 all’interno dei confini UE), 527 impianti di teleriscaldamento (4.7GW), insieme a 1,7 milioni di pompe di calore geotermiche.Uno sviluppo dove il know how acquisito in Toscana ha avuto un ruolo centrale, oggi ulteriormente valorizzato con la chiamata di Bertani alla presidenza EGEC.
