«IL TERRITORIO guadagnerà investimenti per oltre 4 milioni di euro». Con queste parole Jacopo Marini e Federico Balocchi, rispettivamente sindaco di Arcidosso e di Santa Fiora sintetizzano l’accordo di programma stipulato dalla Regione e da Enel Green Power e che prevede un termodotto a servizio sia della nuova area produttiva che del polo turistico ricettivo, situati entrambi in località Aiole e ulteriori 2 milioni di euro per una infrastruttura che non sarà una semplice piscina ma un importante polo sportivo e turistico a cui si collegheranno anche le terme di Acquaforte. Le due amministrazioni replciano dunque così al Movimento Cinque Stelle: «Il movimento 5 stelle ha preso un grosso abbaglio – dicono a una voce Jacopo Marini e Federico Balocchi – Arcidosso e Santa Fiora guadagneranno da questo accordo investimenti per oltre 4milioni di euro senza rinunciare a niente. Ecco come: l’accordo sul calore del 2013 prevedeva, tra le altre cose, che Enel Green Power destinasse 400mila euro all’anno per 3 anni alle aree geotermiche della toscana per promuovere l’insediamento di aree produttive in grado di sfruttare il calore geotermico. E si fa notare che il milione e 200 mila euro complessivo non era destinato esclusivamente ai comuni di Arcidosso e Santa Fiora».
SI TRATTA quindi di un investimento notevole di cui beneficerà l’intero territorio amiatino. «Un risultato straordinario – sempre Marini e Balocchi – a cui siamo giunti nella comune consapevolezza che dopo gli investimenti di Enel nell’area tradizionale, fosse giunto il momento di fare investimenti sulla parte grossetana del territorio amiatino. Crediamo che sia uno dei pochi progetti concreti che l’Amiata può spendere in questo difficile periodo di crisi economica e le polemiche sono del tutto incomprensibili e fuori luogo. Aspettiamo a questo punto solo la firma definitiva dell’accordo: insediamento di almeno 3 nuove imprese per un totale di 40 nuovi posti di lavoro».
