Quasi tutte le tasse sull’uso dell’energia sono troppo basse dal punto ditaxienergyuse.jpg vista ambientale e i governi dovrebbero quindi fare un utilizzo migliore della tassazione per contrastare il cambiamento climatico. È la conclusione dell’Ocse nel rapporto Taxing Energy Use, in cui analizza la situazione di 42 Paesi (i 35 membri dell’Organizzazione più sette big non-Ocse) che rappresentano circa l’80% dell’uso globale dell’energia e delle emissioni di anidride carbonica associate a tale utilizzo.
Basandosi su una stima "molto conservativa" di danni per i soli aspetti climatici pari a 30 euro per ogni tonnellata di anidride carbonica emessa, lo studio sottolinea che le tasse sul carbone, che è grande inquinante, sono spesso pari a zero e superano i 5 euro per tonnellata di CO2 solo in cinque Paesi.
Le tasse sui prodotti petroliferi sono relativamente alte – oltre 100 euro in vari settori – soprattutto sul trasporto su strada, ma a loro volta, secondo l’Ocse "sono troppo basse in quasi tutti i casi per coprire tutti i costi esterni" derivanti dall’uso di energia. (continua)