Qualità della vita, stile di vita toscano, Expo 2015 e il tema della nutrizione del pianeta: anche l’Acquedotto del Fiora ha deciso di starci dentro, o meglio ritiene di essere a pieno titolo dentro questo percorso che, a partire proprio dal tema dell’Expo – nutrire il pianeta, energia per la vita – accende i riflettori sulla sostenibilità, così come fa anche il tema della giornata mondiale dell’acqua che si è celebrata ieri: “Acqua per uno sviluppo sostenibile”. Il gestore del servizio idrico integrato nelle province di Grosseto e Siena ha scelto, dunque, di utilizzare il tema della sostenibilità come filo conduttore delle proprie iniziative che coinvolgeranno soprattutto i più giovani, bambini e studenti che, in circa 1.800, parteciperanno alle attività organizzate dal Fiora. D’altra parte, l’acqua – ricorda il presidente Tiberio Tiberi – è essenziale per la vita e «Acquedotto del Fiora opera quotidianamente per garantire e rendere sempre migliore la qualità della vita nel territorio gestito». Ieri sono state aperte al pubblico le sorgenti di Santa Fiora, mentre a Grosseto, alla Fondazione Il Sole, c’è stato un evento di solidarietà con i ragazzi del settore giovanile del Grosseto Calcio. Oggi (lunedì 23) alle 10.30 appuntamento nell’aula magna del Polo Luciano Bianciardi con l’iniziativa dal titolo “Acqua e futuro sostenibile” e gli studenti che hanno partecipato al progetto di educazione ambientale “Acqua Golem”. Il 27 marzo nuovo appuntamento a Siena, nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, per il progetto “I guardiani dell’acqua” con i bambini delle elementari. La prima tranche di iniziative promosse dall’Acquedotto del Fiora si chiuderà il 9 aprile a Santa Fiora: alle 10, nel nuovo teatro comunale andrà in scena "Accadueo", spettacolo sul tema dell’acqua della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro, e poi la giornata si concluderà con una visita alle sorgenti del Fiora.