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Abbadia San Salvatore. Tondi: “Avogadro, essenziale polo didattico: necessaria la stabilità della figura di vertice”

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Il primo cittadino si pone a tutela dell’IStituto di Abbadia San Salvatore, rafforzando le dichiarazioni rilasciate dalla Vicario Carla Facciotto in vista della scadenza delle iscrizioni al prossimo anno scolastico del 6 febbraio.
“Oltre la stabilità dirigenziale, è’ necessario comunque un impegno collettivo da parte delle istituzioni, scuole, cittadini e le aziende incaricate dei trasporti a tutela di un polo didattico di qualità”

Fonte: AmiataNews.it

Autore: Marco Conti

abbadia_san_salvatore_iis_avogadro_wp_20160528_005“Nell’ambito dell’istruzione, l’Avogadro è un presidio fondamentale. Abbadia San Salvatore si misura e propone il suo vivere attraverso questi elementi fondamentali come la sanità col presidio ospedaliero, il lavoro, il sociale con le aziende operanti nel settore dell’assistenza e l’istruzione con la presenza storica dell’Istituto.
Mentre si sta avviando alla conclusione il riassetto e l’implementazione dei servizi sanitari usufruibili a tutte le comunità del comprensorio, come Comune poniamo la massima attenzione per quel che riguarda l’istruzione dei nostri giovani, intendendo con essi tutti quelli dell’Amiata e delle aree limitrofe.”

E’ con queste parole che il Sindaco di Abbadia San Salvatore, Fabrizio Tondi, intervistato ieri, si aggiunge alle dichiarazioni della Professoressa Carla Facciotto, Vicario dell’IIS Amedeo Avogadro e a quelle del collega Luigi Vagaggini, Sindaco di Piancastagnaio.

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“Concordo con le parole del collega Luigi Vagaggini, sindaco di Piancastagnaio. Le istituzioni locali devono essere al fianco dei poli didattici presenti nei propri comuni, a sostegno degli Istituti della zona che nulla hanno a che invidiare agli altri distribuiti negli ambiti provinciali e regionali – continua il primo cittadino – Oggi, dopo il riassetto relativo alla ridistribuzione territoriale delle scuole superiori, l’Avogadro rappresenta evidentemente un punto di riferimento per gli studenti e le famiglie dell’Amiata, della provincia senese e, comunque, di un comprensorio, che va dalla Val d’Orcia, alla Val di Chiana fino all’alta Maremma. Anche per questi aspetti, che pongono delle scelte legate alla conoscenza dell’area  – continua Tondi – abbiamo bisogno di una nostra autonomia dirigenziale che sia in grado di prendere decisioni rispetto alle esigenze delle popolazioni residenti, in particolar modo degli studenti. Crediamo che l’Avogadro, scuola ad alto grado di preparazione, sa sempre in sinergia con le esigenze della società e dell’impresa, venga presa in considerazione e promossa da tutti, dai dirigenti scolastici, da noi stesse istituzioni, tra cui chi deve provvedere alla gestione ottimale della rete di collegamento, in termini di trasporti, per gli studenti.”

Dalle parole del Sindaco badengo, è dunque forte la richiesta relativamente a una stabilità dirigenziale dell’Istituto: “E’ sicuramente necessario stabilizzare la figura di vertice dell’Istituto, con un Dirigente scolastico definito,  mantenendo l’autonomia dell’Istituto. Oltre a questi due elementi fondamentali è oggi anche necessario un supporto del personale docente e dirigenziale delle scuole medie dell’area, di considerare l’importante risorsa e opportunità di avere una scuola di valore come l’Avogadro, un istituto che offre un ventaglio di opportunità formative di primo livello, in armonia con il territorio, preparando studenti al mondo del lavoro e agli studi universitari.” 

A circa dieci giorni dal termine delle iscrizioni al nuovo anno scolastico 2017-2018, previste per il prossimo 6 Febbraio, termine ultimo per le iscrizioni

(approfondimenti http://www.istruzione.it/iscrizionionline/index_new.shtml),

anche le istituzioni locali (abbiamo contattato due Sindaci ma sappiamo anche la condivisione degli altri primi cittadini dell’area sul tema), sono a fianco dell’istituto di Abbadia presso il quale, nei prossimi 28 e 29 Gennaio, gli appuntamenti con gli “Open Day”, creati appositamente per dare l’opportunità ai giovani studenti e alle loro famiglie, di conoscere l’offerta didattica dell’Istituto.