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Abbadia San Salvatore, Enel Green Power: ”Incontro interlocutorio con il Comune per capire le diverse posizioni”

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“All’indomani dell’incontro svoltosi con il Sindaco di Abbadia San Salvatore, Fabrizio Tondi, e della successiva comunicazione ufficiale da parte dell’Amministrazione Comunale, Enel Green Power conferma il clima neutrale e positivo nel quale si è svolto il confronto e sottolinea di aver apprezzato la disponibilità del Comune ad approfondire la questione della geotermia, nel rispetto dei ruoli e delle competenze.

Fonte: SienaFree.it

Autore: SienaFree.it

Enel Green Power ribadisce la volontà di intraprendere un percorso nella logica di un dialogo trasparente e aperto, mettendo a disposizione dell’Amministrazione il proprio know how nell’ottica di scelte di sviluppo energetico nel campo delle rinnovabili che abbiano ricadute positive per il territorio, per l’ambiente e per le comunità locali da un punto di vista economico, sociale e occupazionale.
L’incontro è stato interlocutorio e senza alcun tipo di impegno: Enel Green Power conferma che ogni decisione sarà presa in accordo con l’Amministrazione Comunale nella volontà di procedere in un contesto di positivo dialogo con la popolazione. L’Azienda metterà a disposizione ipotesi e dati per dare la possibilità di una valutazione oggettiva nel merito di un eventuale progetto geotermico nel territorio comunale. In questo senso l’Amministrazione Comunale è apparsa particolarmente sensibile riguardo alle tematiche ambientali ed emissive, legate alla geotermia, rispetto alle quali Enel Green Power ha ribadito la rinnovabilità della risorsa e ha sottolineato che sulla questione sono a disposizione anche dati e studi di enti terzi.
Enel Green Power, in virtù di una conoscenza attenta e profonda dell’area amiatina e in qualità di leader mondiale della geotermia, può confermare con certezza che sull’Amiata non è presente risorsa geotermica a media o bassa entalpia, mentre sono disponibili nel sottosuolo profondo fluidi ad alta entalpia che, grazie alla tecnologia delle centrali di ultima generazione progettate da Enel Green Power, possono essere realizzate secondo i migliori standard tecnologici e ambientali e con minima occupazione di suolo.
Nel corso dell’incontro è stato illustrato che un eventuale impianto da 20 MW, oltre a produrre energia elettrica da fonte rinnovabile, consentirebbe inoltre di rilanciare lo sviluppo economico locale attraverso l’utilizzo del calore per attività industriali, commerciali, artigianali e agricole. L’attività di costruzione e manutenzione della centrale geotermica alimenterebbe inoltre l’indotto delle imprese locali, sia nel settore dei servizi che di servizi a più alta specializzazione nel settore dell’elettromeccanica e dell’automazione. Per quanto riguarda il dettaglio dei benefici economici, benché si parli soltanto di proiezioni da approfondire eventualmente in una fase più avanzata del percorso, Enel Green Power precisa che per la parte di compensazione ambientale legata alla potenza installata, il beneficio è pari a circa 1.300.000 €/anno per 10 anni, mentre per le ricadute economiche conseguenti alla produzione, in virtù dei dati di producibilità medi in Toscana, la cifra più attendibile – a differenza di quanto indicato inizialmente da Enel Green Power per un errore di valutazione della media dei dati di produzione – sarebbe di circa 450.000 euro annui".