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A Pontebba si pattina sul ghiaccio…anche grazie al calore della Terra

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Il palaghiaccio di Pontebba è la prima struttura nel suo genere, in Italia, a sfruttare l’energia termica derivante dalla geotermia

Fonte: Geotermia News

Autore: Redazione

La struttura di proprietà comunale è un impianto modernissimo e polivalente utilizzabile sia nel periodo invernale sia in quello estivo. Grazie al posizionamento di una pavimentazione gommata, nel periodo estivo è possibile praticare calcetto, tennis e pallavolo. La struttura è inoltre dotata di bar, tavola calda, sauna e palestra, oltre che di spogliatoi per gli atleti, infermeria, sala antidoping, sala riunioni tecniche, sala stampa, postazioni per i giornalisti e di un’area in cui gli utenti della struttura possono noleggiare i pattini.

L’impianto che è stato ampliato e rinnovato in occasione delle Universiadi di Tarvisio 2003, è sede di manifestazioni sportive, di spettacoli sul ghiaccio, di corsi di pattinaggio artistico, di velocità e di hockey. Presso il Palaghiaccio di Pontebba gioca anche la locale squadra di hockey “Generali Aquile FVG”, che milita nel campionato A1.

Ma l’elemento che lo rende unico nel suo genere è l’utilizzo del calore geotermico per il funzionamento dell’impianto di riscaldamento e per la formazione e il mantenimento del ghiaccio.

Oggi può avvalersi, infatti, anche di un impianto geotermico per il raffreddamento della piastra del ghiaccio e il riscaldamento degli spogliatoi.

“Si tratta del primo impianto di questo genere in Italia a poter beneficiare di questa tecnologia, che sfrutta l’energia proveniente dal sottosuolo” dichiarano soddisfatti dal Comune di Pontebba.

Il progetto messo a punto dall’amministrazione comunale guidata da Isabella De Monte, permette di riscaldare l’impianto e la formazione ed il mantenimento del ghiaccio sfruttando la geotermia. Tutto con un cospicuo risparmio per le casse comunali.

Per sostenere il costo pari a 780 mila euro, l’amministrazione ha chiesto un contributo alla Regione Friuli Venezia Giulia, dai fondi che questa ha reso disponibili per l’utilizzo della geotermia.

Il progetto ha portato al rifacimento della centrale frigorifera esistente, oramai obsoleta e poco affidabile per il corretto e regolare svolgimento delle attività sportive all’interno della struttura. E’ stata installata una nuova pompa di calore ad ammoniaca ad alta efficienza energetica e, quale sorgente fredda di scambio, è stata utilizzata l’acqua attinta da due pozzi realizzati ai lati del palazzetto attraverso perforazioni con una profondità di circa 30 metri.

L’impianto di Pontebba permetterà un cospicuo contenimento dei costi di gestione (si stima una riduzione del 30%) che -dicono dall’amministrazione- sarà possibile testare e quantificare in maniera più precisa già dai prossimi mesi.

Il Comune di Pontebba, aderente ai principi dell’Associazione dei Comuni virtuosi di cui fa parte, ha posto quindi un altro importante tassello al proprio progetto di investire nelle energie pulite: investimento in favore dell’ambiente che ben si coniuga, di questi tempi, con la necessità di ridurre le spese.