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A Montieri sarà la geotermia a riscaldare le prime case a partire dal prossimo inverno

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Dal prossimo inverno la geotermia scalderà i primi edifici di Montieri.

Fonte: Corriere di Maremma

Autore: Corriere di Maremma

Un’eccezione, un’oasi felice quella del piccolo comune metallifero dove procedono speditamente i lavori per la realizzazione della rete di teleriscaldamento da energia geotermica a servizio di utenze private e pubbliche e dove l’amministrazione stanzia sempre maggiori risorse per iniziative e interventi per la riqualificazione dei centri urbani. L’impianto sfrutterà il calore prelevato dal vapore geotermico estratto dal pozzo Enel Montieri 4 ed sarà costituito da due centrali di scambio termico, una primaria ubicata in corrispondenza del punto di prelievo (a due chilometri e mezzo dal centro abitato) ed una secondaria in prossimità del paese. Ledue centrali sono in fase in avanzato stato di realizzazione mentre, almomento, sono in corso di esecuzione gli scavi nelle vie interne al paese per l’interramento dei tubi.

"Questo lavoro – spiega il sindaco di Montieri Marcello Giuntini – ci permette di rinnovare completamente i sottoservizi dell’abitato come acquedotto, illuminazione pubblica, rete fognaria. L’obbiettivo, che non sarà semplice da mantenere a causa del patto di stabilità, è quello di concludere l’intervento entro il 2013. Ma per il prossimo inverno contiamo di collegare almeno le grandi utenze del paese come scuole, caserma, ambulatorio e palazzo comunale; poi seguiranno le utenze private che hanno aderito e che ad oggi sono oltre duecento". Ma la rivoluzione energetica di Montieri non si ferma qui. Accanto al progetto del teleriscaldamento infatti l’Ente promuove iniziative ed interventidi riqualificazione che interessano l’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati e, più in generale, il miglioramento dei centri urbani. Il primo è il bando Retrovit, riproposto per il secondo anno e allargato anche alle frazioni e dedicato ad interventi di risparmio energetico su edifici privati. "Si tratta spiega Giuntini – di un’interessante opportunità per le famiglie resa possibile dalla partecipazione del Comune di Montieri al progetto europeo Geothermal Communities (Geocom) che vede il Politecnico di Torino come partner scientifico e l’indispensabile collaborazione del Cosvig, il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche. I contributi possono arrivare fino a 40 euro a metro quadro". In tre mesi sono arrivate ben 16 domande che, con ogni probabilità, saranno tutte accettate. Il secondo bando promuove l’acquisto di gruppi di scambio che sono, per la geotermia, attrezzature equivalenti alle caldaie del sistema a metano. "Abbiamo deciso afferma il primo cittadino di stanziare parte dei finanziamenti europei ottenuti grazie al grande progetto energetico per mettere a disposizione delle famiglie di Montieri contributi per l’acquisto di tali strumenti. Tali risorse permettono di finanziare fino al 40 per cento del costo dei gruppi di scambio e le famiglie di Montieri hanno dimostrato di apprezzare molto questa opportunità". Infine, verranno realizzati interventi sul teatro comunale di Boccheggiano e sulle scuole della frazione che porteranno risparmi consistenti sui costi energetici di questi edifici. Un impianto di solare termico sarà istallato inoltre presso gli impianti sportivi di Boccheggiano per garantire l’autosufficienza di questa struttura in termini di acqua calda e, entro l’anno, verrà affidato uno studio di fattibilità per una futura realizzazione diunaretedi teleriscaldamento anche per la frazione di Travale. "Comunque tutte le novità, le curiosità e le spiegazioni pratiche sul progetto concludeMarcello Giuntini saranno illustrate e affrontate nel meeting che si svolgerà a Montieri dal 10 al 12 giugno".