Si tratterebbe in particolare del sistema che consente di incamerare e stoccare il calore generato dall’asfalto sulle piste durante l’estate, per rilasciarlo d’inverno ed evitare così il ghiaccio.
Lo ha detto British Airport Authority alla rivista britannica Building: «Perché non è stata la neve ma il ghiaccio a fare il danno», ha spiegato il direttore dei progetti Steven Morgan. «Potremmo immagazzinare l’energia sotto terra – ha aggiunto – e utilizzarla per scaldare acqua da far scorrere all’occasione in tubature al di sotto degli aeromobili, e così portare il cemento armato a temperature appena sopra lo zero».
Operazione per la quale BAA ha già stanziato un investimento per 50 milioni di sterline.