A Firenze, il Premio Eco and the City per la difesa e la promozione del territorio

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    Sabato 12 Novembre saranno consegnate le Medaglie Spadolini

    Fonte: Rivista Siti Unesco.it

    Autore: Rivista Siti Unesco.it

    Il premio Eco and The City Giovanni Spadolini e il territorio è un binomio che è risultato vincente già alla presentazione ufficiale con la premessa di trasformarsi in un evento di grande attrazione in Italia, nella fase conclusiva delle Celebrazioni dell’Unità d’Italia, sul fronte dell’impegno in difesa dell’ambiente, della tutela del paesaggio e della riqualificazione dei territori agricoli.

    Un premio dedicato allo statista fiorentino che fu nei fatti, nel 1974, fondatore del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali. Sotto il segno di Spadolini, in sinergia con la CNI UNESCO, e con il patrocinio delle principali Istituzioni, si sono mobilitati, in occasione delle Celebrazioni dei 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, un migliaio di sindaci che si sono candidati al Premio per confermare il loro impegno ad adottare (anche aderendo al Patto dei Sindaci) politiche territoriali integrate e sostenibili al fine di ridurre le emissioni di gas serra attraverso le energie rinnovabili, il miglioramento dell’efficienza energetica e programmi sul risparmio energetico e uso razionale dell’energia, entrando di diritto nell’esclusivo sodalizio dei sindaci “virtuosi”.

    Ai vincitori verrà consegnata la Medaglia Spadolini nel corso una cerimonia significativa fissata il 12 novembre 2011, organizzata a Firenze in collaborazione con la CNI UNESCO nell’ambito della settimana DESS.

    “Abbiamo voluto dare la possibilità a tante realtà di presentare la domanda di iscrizione. Siamo veramente sorpresi di tale partecipazione nel nome del senatore Spadolini che tutti ricordano per il suo impegno civile, culturale e politico. – dice il professor Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia che ha promosso il premio, ideato dal periodico Energeo Magazine. Tante sono, infatti, le iscrizioni, le richieste di adesione e le segnalazioni giunte alla segreteria affidata al Distretto Energie Rinnovabili della Toscana (il bando si trova sul sito www.distrettoenergierinnovabili.it).

    Si è scelto, tra l’altro, di dedicare una sezione speciale alle città che custodiscono i Siti Italiani riconosciuti Patrimonio UNESCO sul proprio territorio e nelle aree confinanti, iscritti nella World Heritage List, per segnare una tappa di avvicinamento al 40° Anniversario della Convenzione UNESCO (2012) riguardante la protezione sul piano mondiale del Patrimonio naturale e culturale. La manifestazione dovrà rappresentare il momento “clou” della settimana promossa dalla Commissione Nazionale per l’UNESCO sull’educazione allo Sviluppo Sostenibile. Tutto ruota attorno al tema “A come Acqua”, leit motiv della giornata.

    Sarà una kermesse in grande stile. Dalla colonna sonora, ai testimonial di primissimo piano scelti tra campioni olimpici e campioni dello sport, ai Comuni che hanno nel toponimo il termine acqua, presenti con il loro gonfalone nella storica Sala Convegni di Palazzo Incontri in via de’ Pucci. Ci saranno anche i Gonfaloni dei Comuni di Venaria Reale e di Pollica, le località che per diversi motivi rappresentano un luogo-simbolo della salvaguardia dei beni culturali e ambientali in ricordo dell’opera meritoria del Senatore Giovanni Spadolini. Nel caso della  Reggia di Venaria Reale, è stato pubblicato sull’ultimo numero di Nuova Antologia un carteggio inedito che svela i dettagli di una lettera inviata dal Presidente del Consiglio On.le Aldo Moro al neo Ministro dell’Ambiente Giovanni Spadolini, che, su indicazione del piemontese Giulio Einaudi, aveva sollecitato un intervento su Venaria Reale, in un’epoca in cui la salvaguardia dei beni culturali e ambientali era considerata un’istanza pressocchè secondaria. Nel documento epistolare si evince come, all’epoca, c’era già un’idea (raccontato dalla Gazzetta del Popolo), sulla futura destinazione d’uso del complesso della Venaria Reale auspicando: “un riassetto e una futura utilizzazione come grande museo ecologico di questo palazzo e del suo parco”. Un progetto diventato realtà oggi.

    All’evento parteciperanno le più prestigiose autorità istituzionali ed altri autorevoli ospiti. I riflettori saranno anche puntati sulle località della memoria dell’Unità d’Italia che vogliono organizzarsi in un’Associazione di Identità Res Tipica. In particolare, il Premio Eco and the City Giovanni Spadolini vuole assegnare un riconoscimento ufficiale ai luoghi della memoria storica del Paese che meglio hanno saputo conservare e tutelare il territorio. Un modo per ricordare l’epopea garibaldina che rivive nelle stampe, nell’oggettistica e nei volumi d’epoca che fanno parte della collezione risorgimentale di Giovanni Spadolini. Ancora un modo per rileggere la storia locale (quasi tutti i luoghi sono gemellati tra loro) nell’epoca moderna, un ponte fra passato e futuro. Un confronto fra l’Italia di ieri, ovvero com’erano le località protagoniste nelle varie vicende dell’epopea garibaldina, e quella di oggi. Tanto per rimanere in tema delle Celebrazioni dei 150° Anni dell’Unità d’Italia, il Premio è inserito nel programma ufficiale ed è stato sottoposto alle rigorose verifiche del Comitato dei Garanti, presieduto dal Professor Giuliano Amato e del Comitato d’Onore presieduto a sua volta dal Professor Cosimo Ceccuti.