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A Castelnuovo Val di Cecina un “Chiassino” pieno di sorprese.

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Da quasi 30 anni l’Associazione Culturale “Il Chiassino” è impegnata ad organizzare eventi culturali nell’area geotermica, ed in particolare nella zona di Castelnuovo Val di Cecina. Ne parliamo con il professor Francesco Gherardini, presidente dell’Associazione che ci svela una…sorpresa.

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

Prof. Gherardini, cosa è “Il Chiassino”?

Il Chiassino è una associazione culturale che sta per festeggiare il suo 30esimo compleanno (è stata fondata nel 1987, ndr) che conta un centinaio di soci circa. Svolgiamo una attività piuttosto intensa dal punto di vista sia culturale che di promozione sociale. Negli anni si sono sviluppate iniziative importanti per un piccolo paese come è Castelnuovo, con cadenza grosso modo settimanale: dalle conferenze sui più disparati argomenti di interesse scientifico alla proiezione di films d’arte o di opere celebri, dalle mostre di fotografia o di pittura e scultura ai concerti e alle rappresentazioni teatrali, dai corsi di lingua o di computer alla riproposizione di antichi mestieri o alle iniziative di solidarietà e beneficenza. In questo senso cerchiamo di non limitarci all’organizzazione di eventi di mero intrattenimento: il nostro concetto di “cultura” è a…tuttotondo.”

Vedo infatti che, tra le altre cose, proprio recentemente avete promosso delle conferenze/dibattito su argomenti di attualità internazionale…

Penso vi riferiate alla conferenza del 24 Aprile scorso su L’Islam in fermento. La costituzione tunisina del 2014: un segno di speranza dalla sponda sud del Mediterraneo" con la partecipazione della professoressa Tania Groppi, docente di Istituzioni di Diritto Pubblico all’Università di Siena. In quel caso abbiamo avuto l’opportunità di avere con noi questa illustre concittadina che ha voluto illustrare anche alla nostra piccola platea i risultati della sua ricerca e delle sue analisi. Sicuramente un evento importante.”

Ma non solo. Solo per limitarci alle attività organizzate durante il 2016, nel vostro resoconto leggiamo: mostre fotografiche, proiezione di film e dibattiti, conferenze mediche, meeting di approfondimento… cosa dobbiamo aspettarci a questo punto?

Beh, dobbiamo aspettarci il Golden Globe! O meglio, dobbiamo aspettarci un regista da Golden Globe. Tra il 23 e il 25 Giugno infatti, presso la Villa Ginori (gentilmente concessa da Enel Green Power), è prevista una rassegna dedicata al regista Gérard Corbiau, già vincitore del Golden Globe per il suo “Farinelli-Voce Regina” e due volte candidato al premio Oscar come “Miglior film straniero”. Oltre a “Farinelli”, “Le Maitre de Musique-Il Maestro di Musica” e “Le Roi danse-Il Re danza”, che sono inedite e quindi anteprime nazionali.

Si tratta di pellicole molto particolari, musicali, con ricostruzioni storiografiche e sceniche accuratissime, spettacolari come lo fu uno dei periodi più luminosi della storia francese, quello del Re Sole; in quel periodo ebbe un ruolo rilevante anche la cultura italiana, in particolare quella musicale. Ne fu protagonista Giovanni Battista Lulli, compositore fiorentino, ballerino e mimo, sovrintendente alla musica di corte.

Inoltre, grazie all’impegno dei nostri soci Anna Bruylants e Mario Daniele, lo stesso regista sarà presente a Castelnuovo durante la retrospettiva proprio insieme ai due interpreti di Farinelli: Enrico Lo Verso e Stefano Dionisi.”

Pare proprio che l’area geotermica non sia solo geotermia…

Anna Bruylants e Mario Daniele, che pur avendo vissuto tra Parigi, Firenze e Bruxelles hanno deciso di stabilirsi qui a Castelnuovo, sono la dimostrazione di come quest’area sia un calderone di esperienze e potenzialità, tanto da definire loro stessi questo territorio come “ricco di energia naturale, con i vapori che si trasformano in elettricità e di energia culturale che nasce sin dall’epoca etrusca”. Persone come loro sono degli ottimi testimonials per le nostre zone. Anche in termini di visibilità ed attrattiva turistica.”