L’investimento da parte dell’amministrazione è di 100mila euro e i nuovi impianti avranno una potenza di circa 20 kW che integrerà il sistema di riscaldamento già in uso nelle due scuole. Lo sfruttamento della geotermia, il calore sprigionato dalla terra, comporta un notevole abbassamento dei costi per il consumo di gas ma anche evidenti vantaggi di carattere ambientale. Con l’adozione di questo sistema, infatti, si riducono le emissioni di Co2 e di altri fumi nocivi prodotti dalle caldaie tradizionali.
In termini economici. grazie all’integrazione degli impianti geotermici con i pannelli fotovoltaici, il risparmio è calcolato in 10mila euro per ognuna delle due scuole. "Oltre all’installazione degli impianti", spiega Davide Calcedonio Di Giacinto, alle politiche Comunitarie, "sono previsti workshop e seminari tematici con esperti del settore e la stesura di un memorandum tecnico e amministrativo per armonizzare i quadri normativi, per migliorare la conoscenza dei benefici derivanti dall’uso di questa tecnologia e promuovere gli investimenti nei settori pubblico e privato".
L’assessore all’ambiente Francesco Marconi si sofferma invece sui vantaggi derivanti dall’utilizzo dei nuovi impianti. "La geotermia a bassa entalpia può avere applicazioni in tutto il territorio e rappresenta uno strumento ancora poco utilizzato rispetto alle sue reali potenzialità", osserva, "abbiamo scelto di installare gli impianti di Legend nelle scuole per iniziare l’attività di sensibilizzazione dai ragazzi".