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Produzione elettrica da fonti rinnovabili: medaglia di bronzo per l’Italia

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Nel Rapporto Statistico 2012 sugli impianti a fonti rinnovabili nel settore elettrico, pubblicato dal GSE (Gestore dei servizi energetici), nel corso del 2012 solo Germania e Svezia hanno prodotto più dell’Italia da fonti rinnovabili.

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

Il Rapporto Statistico Impianti a fonti rinnovabili-Anno 2012 che il Gestore dei servizi energetici (GSE) ha pubblicato sul proprio sito, descrive l’evoluzione delle fonti rinnovabili in Italia alla fine del 2012 e illustra informazioni su consistenza, potenza installata e produzione elettrica, generata a livello nazionale, regionale e provinciale.
Dal Rapporto emerge che la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, grazie al contributo delle nuove installazioni, segna un nuovo record raggiungendo 92.222 GWh, ovvero l’11% in più rispetto al 2011.
Questo aumento pone l’Italia in terza posizione rispetto agli altri Paesi dell’Europa a 15, dietro a  Germania e Svezia .
L’evoluzione della potenza installata in Italia ha registrato un incremento dal 2000 al 2012  di circa 29.000 MW passando da una potenza efficiente lorda di 18.335 MW a 47.345MW.
Nel periodo compreso tra il 2000 e il 2012 il tasso di crescita medio annuo della potenza complessiva è pari al 8,2%, che per la nuova potenza installata raggiunge il 25,1%.
Il numero degli impianti FER diffusi sul territorio nazionale ha continuato a crescere dal 2011 al 2012, spinto essenzialmente dall’aumento degli impianti fotovoltaici,  ed è arrivato nel 2012 ad una consistenza pari a 484.587, con una potenza installata pari a 47.335 MW,  anche questa in crescita rispetto all’anno precedente soprattutto grazie all’installazione di impianti fotovoltaici ma anche per l’istallazione di nuovi parchi eolici e di impianti alimentati con bioenergie.
La fonte più rappresentativa è, infatti,  quella solare con un incremento del 28,5% della potenza installata (da 12.773 MW a 16.420 MW) ma è cospicua anche la potenza eolica addizionale pari a + 1180 MW e quella relativa alle bioenergie pari a +1000MW.
Nel 2012 il fotovoltaico è stato la seconda fonte principale del mix di produzione elettrica da rinnovabili, raggiungendo quota 18.862 GWh (+78,5% medio annuo dal 2000 al 2012, anche se il grosso della crescita è avvenuto negli ultimi 5 anni). La produzione eolica, pari a 13.407 GWh, è aumentata del 36% rispetto al 2011, mentre quella da bioenergie è cresciuta, nello stesso periodo, del 15,3%. Stabile, invece, la fonte geotermica, che assicura una produzione annua di circa 5.500 GWh.
Per quanto riguarda infine la distribuzione geografica, la Lombardia resta, con il 16,4% del totale nazionale, la regione con la maggiore potenza installata. La Toscana, soprattutto grazie al contributo della geotermia, detiene la testa della classifica del centro Italia, mentre Puglia e Sicilia sono state le regioni con la maggiore crescita delle rinnovabili nel sud Italia (principalmente al forte incremento, nel corso del 2012, della potenza fotovoltaica in esercizio.
Su scala provinciale, Brescia conserva il primato con la maggiore potenza istallata, pari al 5,8% del totale nazionale. Subito dietro è Sondrio (4,9%), quindi Foggia (4,4%) e Bolzano (4,1%).
Nel 2012 le fonti rinnovabili ricoprono un ruolo importante all’interno del sistema elettrico nazionale, rappresentando circa il 37% della potenza complessiva istallata in Italia e il 31% della produzione lorda totale.