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Un bando del CNR per diventare Smart City

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Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) ha indetto un bando per selezionare tre Comuni che potranno partecipare al progetto per essere trasformate in Smart City.

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

Il progetto Sostenibilità Energetica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) intende studiare e sperimentare un insieme coordinato di soluzioni innovative per rendere le città sostenibili da un punto di vista energetico-ambientale.
Il progetto prevede l’uso diffuso di fonti energetiche rinnovabili (e delle relative tecnologie per l’accumulo e la gestione dell’energia) e l’utilizzo estensivo di tecnologie dell’informazione (ICT) per la gestione avanzata dei flussi energetici e per rendere i servizi della città energeticamente efficienti, adattandoli alla domanda (favorendo quindi il risparmio energetico e l’uso razionale dell’energia) e alla disponibilità di energia da fonti rinnovabili, anche con il coinvolgimento consapevole dei cittadini.
Potranno partecipare a questo progetto tre Comuni italiani -selezionati sulla base di specifiche caratteristiche– che saranno guidati nella trasformazione in vere e proprie “Smart Cities”.
In queste città saranno installati diversi dispositivi tecnologici che permetteranno  di digitalizzare il suolo comunale attraverso servizi di Digital Advertising per cittadini e turisti, il collegamento Internet ad alta velocità tramite Hot-Spot WiFi pubblici, la gestione automatizzata della sosta nei parcheggi cittadini, il controllo del traffico e della mobilità, il bilanciamento e la gestione dell’energia consumata, il telecontrollo e la telegestione, tramite applicativi web-based, degli impianti di illuminazione pubblica.
Tutte le tecnologie che saranno utilizzate in questo restyling urbano rappresentano un’evoluzione di quanto già sviluppato anche dal CNR tramite lo Smart Services Cooperation Lab di Bologna e si basano sull’utilizzo della rete elettrica dell’illuminazione pubblica, di proprietà dei comuni, che sarà trasformata in una rete dati che per la sua capillarità potrà permeare tutta la città permettendo di erogare una molteplicità di servizi innovativi.
Quali sono le  caratteristiche che un Comune dovrà possedere per candidarsi e poter essere tra i tre selezionati?
La prima categoria comprende i capoluoghi di Provincia o le città con  un numero di residenti superiore ai 100.000 abitanti, con un centro storico di spiccata rilevanza e che possiedano  almeno un museo pubblico da dotare di strumenti multimediali, per studiare e sperimentare un insieme coordinato di servizi e soluzioni innovative improntate al turismo e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale che la città possiede.
La seconda categoria riguarda i comuni medio- piccoli con una popolazione non superiore ai 7.000 abitanti e con una rete di illuminazione pubblica dotata da un  minimo 600 a un massimo 1.200 lampioni dislocati su tutto il territorio comunale; in questo comune  saranno realizzati servizi di gestione del territorio mirati non solo all’efficientamento energetico, ma anche al miglioramento della vita dei cittadini, rendendola più sicura e piacevole.
La terza categoria riguarda i comuni turistici (indicati dall’ANCI) marittimi o montani, che abbiano un elevato circuito turistico, e che necessitino dunque della creazione di un sistema di rete a valore aggiunto, in termini di accoglienza dei visitatori e assistenza durante la loro permanenza, da realizzare in collaborazione con le strutture del sistema turistico coinvolte sul territorio.
In ognuno dei tre comuni selezionati il CNR effettuerà un investimento in tecnologie e strumentazione pari a circa un milione di euro.
Per tutte e tre le tipologie di città candidabili, sarà considerato un requisito  preferenziale la presenza di Zone a Traffico Limitato (ZTL), utili all’implementazione di un insieme di soluzioni all’avanguardia per la mobilità urbana sostenibile, comprendenti anche servizi di supporto quali ad esempio le informazioni all’utenza mediante diversi canali di comunicazione e la gestione intelligente delle flotte.
A parità di punteggio, saranno privilegiati i Comuni che possiedono impianti di produzione di energie rinnovabili, che consentano quindi la sperimentazione di un insieme di soluzioni e tecnologie ICT per la gestione avanzata dei flussi energetici, rendendo i servizi della città efficienti non solo adattandoli alla domanda e ai consumi (favorendo l’uso razionale dell’energia con il consapevole coinvolgimento dei cittadini) ma anche alla disponibilità di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Il bando prevede esclusivamente la candidatura da parte di singoli Comuni,  pertanto non è ammessa la partecipazione di unioni o associazioni di Comuni.
Per partecipare alla selezione il comune, deve inviare la propria domanda di partecipazione entro il 9 agosto 2013, seguendo quanto previsto dai documenti allegati al bando di gara, scaricabili dal sito http://www.smartcities.cnr.it/, dove è inoltre possibile reperire ulteriori informazioni relative al progetto.