La manifestazione è stata organizzata da Enel Green Power e Comune di Monterotondo. Oltre 5.000 persone hanno partecipato agli spettacoli nei quattro giorni di eventi: la massima affluenza si è registrata ieri con la “Centrale aperta Enel Green Power”, visite guidate all’impianto geotermico di Monterotondo in località Le Fabbriche, esibizione degli sbandieratori della “Compagnia Terzieri Massetani” di Massa Marittima in costumi d’epoca e alle 21.00 il bellissimo spettacolo musico-teatrale “Prendeva il treno per non essere da meno”, un omaggio a Enzo Jannacci scritto da Marco Castelli, recitato nella suggestiva cornice del Parco delle Biancane. Alla mezzanotte la grande chiusura con la “Cena notturna del Soffione” che ha richiamato centinaia di persone nel piazzale antistante la centrale. Stasera si chiude alle 21.30 in piazza Cheli a Monterotondo Marittimo con il concerto di James Maddock, che arriva direttamente da New York per dare il via dalle terre geotermiche alla sua tournée italiana. “Nei territori geotermici – ha detto Roberto Parri, Responsabile Esercizi impianti geotermici di Enel Green Power, che ha aperto la serata alle Biancane insieme al Sindaco di Monterotondo Alessandro Giannetti – non abbiamo mai potuto copiare né importare niente, perché la geotermia è nata qui: tecnologie di perforazione, produzione di energia e sostenibilità ambientale hanno conosciuto il loro sviluppo in Toscana grazie alla continua attività di ricerca e di formazione delle persone. Per questo della geotermia non si celebra solo un glorioso passato, ma anche un importante presente e un futuro in crescita: questi eventi culturali confermano che lo sviluppo industriale può essere anche un volano per la cultura e per il turismo”.