Home Cosvig Volterra: Nuovi studi sul vapore del Colle

Volterra: Nuovi studi sul vapore del Colle

679
0
CONDIVIDI
L’obiettivo è lo sfruttamento per riscaldare gli edifici pubblici vicini alle mura

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Pontedera

Autore: Il Tirreno, Cronaca di Pontedera

Si continuano a studiare le possibilità di sfruttamento della geotermia a bassa entalpia su Volterra. Dopo lo studio di fattibilità che ha individuato degli acquiferi importanti in questi giorni è scattata la fase due. La Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra ha dato l’incarico a una società specializzata in rilievi geoelettrici per verificare la profondità a cui si trovano i giacimenti. E la risposta è attesa per settembre. Nelle stanze della Fondazione come in quelle della Cassa di risparmio di Volterra e in municipio si attende di risolvere l’incognita della profondità perché sulla presenza degli acquiferi non ci sono dubbi. È dimostrata già nello studio di fattibilità, ma adesso si tratta di misurarne il potenziale reale. L’idea che corre sul filo della geotermia a bassa entalpia sarebbe quella di fornire energia termica a tutte le strutture all’esterno delle mura, dall’ospedale al carcere, dalle scuole al seminario. Tutte facilmente raggiungibili. E l’obiettivo è duplice: ridurre i costi per il fabbisogno energetico e contribuire a creare dei posti di lavoro per la costruzione e la gestione di questo tipo di impianti. Per mettere a fuoco la fase operativa, ovvero i progetti e la dimensione dello sfruttamento è necessario sgombrare il campo dalle incertezze. Una volta determinata la profondità del giacimento sarà necessario fare un sondaggio. Una trivellazione per raggiungere il campo acquifero e intercettare l’acqua per misurarne la temperatura e la portata. Sono queste le variabili che tracceranno l’orizzonte dell’energia green alle porte delle mura di Volterra.