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Prossimi appuntamenti della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili

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Il carnet della Comunità del Cibo a Energie rinnovabili si arricchisce di altre due iniziative: il Festival “Melodia del Vino 2013” e il “Mercato dei Presìdi Slow Food della Toscana e delle Comunità del Cibo della Maremma”.

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

Due appuntamenti attendono la Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili della Toscana nei prossimi giorni: sarà presente alla terza edizione di Melodia del Vino, Festival Internazionale di Musica Classica e al Mercato dei Presìdi Slow Food della Toscana e delle Comunità del Cibo della Maremma.
Il primo appuntamento, Melodia del Vino, che si terrà dal 27 Giugno al 6 Luglio, vedrà le aziende della CCER fornire sabato 29 giugno i prodotti per l’aperitivo che, alle 19.00, precederà il concerto dei pianisti Francois René Duchable e Marc Laforet .
Il Festival, che ha tra i suoi partner Regione Toscana, Toscana Promozione e Fondazione Sistema Toscana, si ispira al suo gemello francese “Grands Crus Musicaux” di Bordeaux  ha carattere itinerante e si svolgerà in cinque importanti tenute vitivinicole della Toscana: Cantina Antinori di Bargino (FI), Cantina Petra di Suvereto (LI), Castello Banfi di Montalcino (SI), Rocca di Montemassi di Roccastrada (GR), Rocca di Frassinello di Gavorrano (GR).
Ciascuno degli eventi,  ideati da Marc Laforet insieme a Michel Gotlib, è infatti un connubio tra musica, architettura ed eccellenze vinicole e gastronomiche del territorio: nelle cinque cantine, immerse nella bellezza del paesaggio toscano e disegnate da grandi architetti italiani quali Renzo Piano, Mario Botta e Marco Casamonti, prima di ogni concerto, tenuto da artisti di fama internazionale, si svolgerà una degustazione di vini delle tenute ospitanti accompagnata da prodotti tipici locali.
Alla degustazione alla Cantina Petra di Suvereto il 29 giugno, saranno presenti gli stessi produttori della Comunità del Cibo che serviranno ai circa 300 partecipanti al concerto, i propri prodotti di alta qualità e ne descriveranno la “filosofia” di produzione.
La Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili della Toscana, associazione di promozione nata dall’intesa fra Slow Food Toscana, Fondazione Slow Food per la Biodiversità e CoSviG. (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) è, infatti,  la prima Comunità mondiale del cibo che ha assunto come filosofia di produzione la qualità e l’utilizzo di energia pulita e rinnovabile. Sono 12 i soci produttori che vi aderiscono tra caseifici, aziende di allevamento e trasformazione di cinta senese, frantoi e produttori di vino, panifici, serre, per lo più operanti nel territorio geotermico (ma non solo) con l’obiettivo di estendersi al resto della Toscana.
Per aderire, oltre ad avere la sede produttiva in Toscana, è necessario sposare dunque questa filosofia: utilizzare materie prime toscane per sostenere forme di agricoltura sostenibile ed il recupero di produzioni tradizionali tipiche di alta qualità ed a rischio scomparsa, ed impiegare le energie rinnovabili (in maniera ritenuta rilevante) almeno in una fase dei propri processi produttivi.
Domenica 30 giugno le aziende della CCER si sposteranno in Maremma, e in particolare alla Tenuta La Badiola di Castiglione della Pescaia (GR), dove dalle 17.00 alle 23.00 si svolgerà il Mercato dei Presìdi Slow Food della Toscana e delle Comunità del Cibo della Maremma.
La giornata, organizzata da Slow Food Toscana e dalla Tenuta La Badiola, di proprietà della famiglia Moretti, intende valorizzare il territorio ed i suoi prodotti secondo l’insegnamento di Slow Food “buono, giusto e pulito”.
All’evento parteciperà, appunto, anche la Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili della Toscana, che nel proprio stand, esporrà le proprie eccellenze gastronomiche, realizzate, nel rispetto dell’ambiente, con materie prime toscane ed energie rinnovabili.
Oltre alla Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili saranno presenti le Comunità del Cibo della Maremma e le rappresentanze di altri progetti e produttori locali: Birrificio de’ Neri, Panificio Montomoli (membro della CCER), Comunità del Cibo Terre del Monteregio, Comunità del Cibo degli antichi mestieri dell’Uccellina, Comunità di territorio dell’isola del Giglio e Giannutri (progetto Isole Slow), Caseificio Il Fiorino di Roccalbegna, Comunità del Cibo dell’olio extravergine di Batignano, Suino macchiaolo dell’Amiata.
Il mercato avrà anche gli stand dei presidi toscani dell’agnello di Zeri, del biroldo della Garfagnana, del fagiolo rosso di Lucca, della bottarga di Orbetello, il Mallegato, la marocca di Casola, la palamita del mare di Toscana, il pane di patate della Garfagnana, il prosciutto Bazzone, la carne di razza Maremmana, lo sfratto del Goym, il testarolo pontremolese.
Non mancheranno neanche i classici cibi di strada, come   trippa e lampredotto,  e naturalmente una degustazione di grandi vini italiani presentata dalla Banca del Vino di Pollenzo nata per conservare la memoria storica dei vini italiani.
Oltre alla visita agli stand il programma prevede (alle 18.00) un “laboratorio del gusto”, curato da Slow Food, e dedicato al pesce cosiddetto “povero” con degustazione di sgombri, zerri, palamite e sugarelli in abbinamento con vini della Tenuta La Badiola.
Per chi non è ancora sazio alle 21.00 si terrà infine, alla Trattoria Toscana di Tenuta La Badiola, “La cena dell’alleanza” preparata dagli chef dell’Alleanza di Slow Food.
Il menù, rigorosamente a base di prodotti toscani e dei presidi, sarà curato dallo staff di Alain Ducasse, chef di fama internazionale, che a La Badiola ha il suo unico ristorante italiano.
Il ricavato della cena sarà devoluto a Slow Food per sostenere il progetto “Mille orti in Africa” che ha lo scopo di creare mille orti nelle comunità africane di Terra Madre.
Il carnet della Comunità del Cibo a Energie rinnovabili si arricchisce dunque di altre iniziative:
le aziende che ne fanno parte hanno infatti  già partecipato a numerose Fiere nazionali ed internazionali, come il Salone del Gusto Terra Madre, ed è partner di Slow Food in progetti di educazione gastronomica. La Comunità  collabora poi stabilmente con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), ente nato da un’idea di Carlo Petrini, fondatore nonché presidente di Slow Food Internazionale.
Nel 2012 la CCER ha vinto la seconda edizione del Premio Eco and the City  “Giovanni Spadolini”, nella categoria “riqualificazione dei territori agricoli”, un riconoscimento nazionale sulla promozione della sostenibilità ambientale.
Per ulteriori informazioni e per l’acquisto dei biglietti per Melodia del Vino è possibile consultare il sito www.melodiadelvino.it.
Per informazioni sul mercato: mercato@tenutalabadiola.it

 

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Locandina Melodia del Vino

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