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A Grosseto il primo bus elettrico da 12 metri d’Europa

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In Maremma un passo concreto verso la mobilità sostenibile

Fonte: Greenreport

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Grosseto fa un passo avanti nell’ambizioso progetto di fare del capoluogo della Maremma una Smart City: oggi è entrato in servizio il primo bus elettrico d’Europa da 12 metri nell’ambito del progetto E-life, che ha dato vita ad una joint venture in partnership con aziende cinesi.
Dopo la fase di prove su strada, condotta nelle settimane scorse insieme al partner industriale BredaMenarinibus, il nuovo bus a trazione completamente elettrica è entrato a far parte della flotta di Tiemme Spa ed è in servizio sulla linea urbana 1 di Grosseto.
Al viaggio inaugurale da Piazza Dante a Piazza Marconi hanno partecipato Annarita Bramerini, assessore regionale all’ambiente, Leonardo Marras, presidente della Provincia di Grosseto, Emilio Bonifazi, sindaco di Grosseto, Marco Simiani, presidente Rama; Massimiliano Dindalini, Presidente Tiemme; Piero Sassoli, direttore generale Tiemme, Paolo Menichetti, project manager E-Life, e Giovanni Pontecorvo, presidente esecutivo di BredaMenarinibus.
«Con questo nuovo bus Tiemme diventa la prima società di Tpl a livello europeo ad avere nel proprio parco mezzi un autobus di 12 metri completamente elettrico – ha detto Dindalini – Quello che parte dalla città di Grosseto è un segnale importante a favore dell’ambiente e di una città più vivibile, all’insegna della mobilità sostenibile. Il bus entra a far parte del nostro parco mezzi anche grazie al bando della Regione Toscana per il rinnovo dei bus, a cui abbiamo partecipato ottenendo un cofinanziamento per l’acquisto del mezzo elettrico».
Il nuovo bus, da 28 posti a sedere e 64 totali, si caratterizza per le zero emissioni inquinanti, grazie alla trazione elettrica e a performance paragonabili a quelle di un veicolo tradizionale diesel. E’ dotato di batteria al litio-ferro-fosfati, il mezzo è in grado di garantire una percorrenza di circa 200 km tra due ricariche, ovvero la percorrenza media giornaliera di un autobus urbano. Le batterie hanno una vita utile di 7 anni. Inoltre, grazie ai 13 moduli di supercapacitori, il bus può accumulare energia in fase di frenata e quindi rilasciarla in fase di accelerazione. Grazie ad una potenza di 90kW la velocità massima raggiungibile dal bus è pari a 80 km/h.
Simiani   ha detto: «Siamo molto soddisfatti di aver completato il percorso che ha inspirato la nascita del progetto E-life. Essere arrivati alla messa in strada del primo bus elettrico per la città di Grosseto è il primo passo concreto di un progetto ambizioso, leader in Europa e strategico per tutto il nostro territorio. La Maremma ha nella sua natura tutti i requisiti giusti per diventare la vetrina delle nuove concezioni della mobilità sostenibile, all’insegna delle emissioni zero e di una nuova cultura del trasporto pubblico, caratterizzata da rispetto dell’ambiente e consapevolezza. Assieme al partner industriale BredaMenarinibus le sinergie si stano ulteriormente rafforzando anche nell’ottica dell’incremento di uno strategico sviluppo commerciale del progetto e quello presentato oggi è un primo passo di un percorso che può fare di Grosseto una vera e propria Smart City».
Sta inoltre proseguendo il percorso mirato all’individuazione di un soggetto interessato all’acquisto di una partecipazione qualificata fino all’80%, attualmente detenuta da Rama, nel capitale di E-Life. Alla scadenza del bando è pervenuta una manifestazione di interesse: in questi giorni è in corso la valutazione tecnica da parte di un’apposita Commissione interna che porterà avanti l’iter previsto dal bando. Questo percorso consentirà di attivare il processo industriale anche in Italia e nella città di Grosseto
«In questi ultimi mesi – ha spiegato il sindaco Bonifazi – l’Amministrazione ha moltiplicato i propri mezzi elettrici, dalle biciclette a vere e proprie piccole vetture, e la messa su strada di questo bus da parte di Tiemme non può che trovare la nostra piena condivisione. Innovazione e sensibilità ambientale vengono sempre più messi al servizio della città».
Marras sottolinea che «La Provincia di Grosseto è convinta che il trasporto pubblico sia uno dei cardini tra i servizi sociali irrinunciabili per la Maremma e per l’Amiata ed è per questo motivo che sostiene iniziative che ne migliorino la capacità. Quello che inauguriamo oggi non è soltanto l’attivazione di una linea urbana totalmente verde ma è un segno chiaro che indica il coraggio di Tiemme di volersi misurare con il futuro e con le sfide dell’economia globale. Assistiamo alla nascita di un nuovo modello per la mobilità sostenibile che fa di questo territorio un esempio virtuoso e all’avanguardia in Europa».