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Pannelli, al via l’operazione recupero

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le azionde che producono e/o installano pannelli fotovoltaici hanno tempo sino al 31 marzo per aderire ai consorzi che si occupano dello smaltimento dei moduli a fine vita

Fonte: Corriere della Sera

Autore: BA.MILL.

C’è tempo fino al 31 marzo per aderire ai consorzi che si occupano di smaltire i pannelli fotovoltaici. Tutte le aziende che, grazie al IV e V Conto energia, hanno goduto degli incentivi statali, per legge adesso devono obbligatoriamente aderire ad uno degli 11 consorzi certificati dal Gse (Gestore servizi energetici) e smaltire così i vecchi moduli.
Le imprese che non aderiranno non potranno né ricevere benefici, né godere delle tariffe incentivanti. Tra i consorzi che si occupano del trattamento e recupero dei moduli a fine vita, c’è il Cobat (Consorzio nazionale raccolta e riciclo), dotato di una rete di raccolta e stoccaggio in 90 punti sul territorio nazionale. «I pannelli installati con i contributi degli ultimi due conti – afferma il direttore generale del consorzio Michele Zilla – sono 15 milioni, quelli "incentivati" grazie ai primi tre conti ammontano invece a 70 milioni». Secondo alcune stime, nei prossimi 30 anni avremo circa 1,3 milioni di tonnellate di moduli che si trasformeranno in rifiuti. Andranno dunque raccolti e correttamente smaltiti. visto che da un vecchio pannello fotovoltaico si può ricavare vetro e metallo riutilizzabile per altre applicazioni. «Di fatto un pannello diventa inutilizzabile, dunque rifiuto, dopo 25 anni. Bisogna fare attenzione e vigilare perché non rimangano inattivi sul terreno, magari inquinando e deturpando il paesaggio», aggiunge Zilla.
Il prossimo passo sarà invece il recepimento della direttiva Ue che «classifica un modulo ad un Raee, ovvero rifiuto da apparecchiature elettriche ed elettroniche». Dal prossimo anno, in pratica, i pannelli dovranno essere smistati come fossero impianti elettrici a tutti gli effetti.
Oltre a Cobat gli altri consorzi a cui le aziende si possono rivolgere per smaltire i vecchi impianti green sono: Ecoem, Ecolight Ecoped, Eco-PV, Consorzio Re Media, e-cycle scarl, Erp Italia, La mia energia, Pv cycle Italia e Raecycle.