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INGV e Regione siciliana insieme per esplorare le potenzialità della geotermia nelle Eolie

Doglioni: «Un’energia prodotta in loco, economica e ambientalmente sostenibile, è oramai un obiettivo primario di ogni comunità»

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Doglioni: «Un’energia prodotta in loco, economica e ambientalmente sostenibile, è oramai un obiettivo primario di ogni comunità»


La Regione siciliana e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno siglato un accordo quadro «per investigare e individuare le potenzialità geotermiche di alcune isole minori siciliane», realizzando l’Inventario delle risorse geotermiche delle Isole Eolie (Irgie).

Si tratta di isole cosiddette minori, che (visti anche gli importanti flussi turistici) hanno sempre avuto una dipendenza energetica dall’esterno, limitandone lo sviluppo ed incrementando gli impatti ambientali; l’inventario delle risorse disponibili, con la relativa valutazione delle loro potenzialità geotermiche – e l’individuazione dei possibili utilizzi attraverso l’uso delle più moderne tecnologie –, potrebbe però cambiare le carte in tavola.

«È importante mettere a disposizione della collettività tutte le conoscenze scientifiche acquisite – commenta Carlo Doglioni, presidente INGV – Tutti gli abitanti e le amministrazioni delle isole minori soffrono per la dipendenza energetica dal continente. Individuare risorse energetiche proprie e offrire ai decisori politici gli strumenti per il loro utilizzo in totale sicurezza è una priorità della scienza. È fondamentale far sì che le piccole comunità, sociali ed economiche, non soffrano per eventuali disagi connessi alla dipendenza energetica. Inoltre, occorre considerare che un’energia prodotta in loco, economica e ambientalmente sostenibile, è oramai un obiettivo primario di ogni comunità sul pianeta».

La collaborazione siglata tra l’INGV e la Sicilia – in particolare col dipartimento regionale dell’Energia – avrà una durata di 36 mesi e, al termine, tutti i risultati delle attività saranno oggetto di presentazioni pubbliche o di redazione di documenti scientifici a disposizione dell’intera collettività.