Anche la Toscana, come Monterotondo Marittimo, vuol fare della geotermia uno dei suoi punti di forza, per l’autosufficienza energetica, per la neutralità carbonica, per sostenere uno sviluppo buono che renda più forti le comunità locali»
Due giorni fa l’assessora regionale all’Ambiente, Monia Monni, si è recata in visita istituzionale presso il Comune geotermico di Monterotondo Marittimo, facendo tappa al MUBIA, il geomuseo delle Biancane, divenuto ormai un luogo-simbolo della comunità locale nonché una grande risorsa per il turismo sostenibile sul territorio.
Inaugurato nel 2019, da allora il MUBIA ha continuato a migliorarsi – nonostante la pandemia – per offrire a visitatori e turisti un’esperienza sempre più immersiva e coinvolgente, alla scoperta di cosa rende un territorio geotermico così speciale.
Il MUBIA sorge infatti nei pressi della centrale geotermoelettrica di Monterotondo Marittimo, in grado di generare energia rinnovabile (sia elettricità, sia calore) utile per la transizione ecologica, e soprattutto del Parco naturalistico delle Biancane, che ormai dal 2015 rappresenta un’attrazione di livello internazionale grazie al riconoscimento come “sito UNESCO”.
Sia il Parco sia il MUBIA sono infatti stati premiati entrambi da visitatori e turisti con il premio Travellers’ choice 2021 di Tripadvisor, un certificato di eccellenza che la popolare piattaforma di viaggi assegna ogni anno a quelle attrazioni o strutture turistiche che ottengono recensioni molto positive dai viaggiatori in modo costante, classificandosi nel 10% delle migliori strutture su Tripadvisor.
«Monterotondo Marittimo è un Comune geotermico e di questa caratteristica ne ha fatto un punto di forza – dichiara l’assessora Monni – Con il sindaco Giacomo Termine ho visitato il Parco delle Biancane e il geomuseo MUBIA, due splendidi esempi di valorizzazione di questo territorio meraviglioso. Anche la Toscana, come Monterotondo, vuol fare della geotermia uno dei suoi punti di forza, per l’autosufficienza energetica, per la neutralità carbonica, per sostenere uno sviluppo buono che renda più forti le comunità locali».
«Da noi geotermia è energia compatibile e contemporaneamente una ricchezza naturale intorno a cui far crescere il turismo, con il Parco delle Biancane e il MUBIA – aggiunge il sindaco Termine – Lo sarà ancor più con il centro benessere che sorgerà accanto alla torre di raffreddamento, trasformata in un supporto dove proiettare immagini raffiguranti la nostra identità culturale. È questo il modello di sviluppo della geotermia che abbiamo illustrato alla Regione Toscana durante l’incontro con l’assessore Monia Monni: energia pulita, industria compatibile e integrata nella bellezza dei nostri luoghi, turismo ambientale di qualità».