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La Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili conquista la vetrina nazionale Rai

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Un servizio dedicato alla Comunità del Cibo a energie rinnovabili è andato in onda il 7 settembre su Eat Parade, la rubrica del Tg2 per chi vuol bere bene e mangiar sano

Fonte: Geotermia News

Autore: Redazione

Eat Parade, la rubrica del Tg2 curata da Marcello Masi e coordinata da Bruno Gambacorta, ha presentato il 7 settembre, con repliche i giorni successivi, il territorio geotermico toscano, dove è attiva la prima Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili.

Il servizio, realizzato dall’inviato Andrea Martino, fa parte di un ciclo di più puntate, dedicate all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo che ha scelto il territorio geotermico della Toscana, dove è attiva la prima Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili, come sede di stage per gli studenti provenienti da tutto il mondo che stanno seguendo il master di specializzazione in "food culture and communications.

Sono, infatti, ormai tre anni che grazie alla collaborazione con Co.Svi.G (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche), tra le numerose destinazioni dei viaggi didattici dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), c’è la Toscana delle energie rinnovabili, quella che coniuga produzioni di eccellenza gastronomica con le risorse energetiche che vengono dal sottosuolo.
Lo scorso mese di giugno ventisette studenti provenienti da tutto il mondo hanno partecipato al viaggio tra cibo ed energie rinnovabili nella Toscana delle risorse geotermiche, per scoprire questa parte di territorio, caratterizzato dalle tecniche di produzione di cibo che utilizzano energia sostenibile tratta dal vapore geotermico e da altre fonti rinnovabili.

Il tour, che ha avuto un notevole successo, ha dato l’opportunità agli studenti del master di apprendere come si possono ottenere prodotti alimentari d’eccellenza grazie alle energie da fonti rinnovabili, imparando soprattutto a conoscere i luoghi dove si producono e le tecniche utilizzate.

Durante il viaggio di studio è stato, infatti, possibile prendere parte a visite guidate nelle aziende e cooperative del territorio che aderiscono alla Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili che producono a basso impatto ambientale e che riescono a ridurre sensibilmente i costi di gestione proprio grazie all’uso del vapore geotermico e delle altre energie rinnovabili.

Gli agricoltori del Distretto delle Energie Rinnovabili, che hanno aderito alla Comunità del Cibo a Energia Rinnovabile (CCER) hanno sposato il principio della tutela ambientale e dell’utilizzo delle energie rinnovabili all’interno del proprio processo produttivo ed hanno così concretizzato un esempio di eccellenza a livello planetario nella promozione di metodi di sviluppo sostenibile.

I soci produttori hanno adottato ormai da tempo questo nuovo modo di produrre nel settore agroalimentare, dando priorità alla sostenibilità ambientale e mantenendo al tempo stesso le caratteristiche tradizionali e di alta qualità dei loro prodotti.

Ora grazie alla collaborazione con Co.Svi.G, Slow Food e dell’Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo, possono insegnare ai giovani laureati i segreti della produzione alimentare di qualità in sintonia con l’ambiente.

Il prossimo appuntamento della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili, che ha avuto una vetrina anche nell’ambito della manifestazione nazionale Festambiente che si è svolta lo scorso agosto a Rispescia, sarà il Salone Internazionale del Gusto “Terra Madre” che si terrà a Torino dal 25 al 29 ottobre.

Alla Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili aderiscono Podere Paterno (Caseificio) di Monterotondo M.mo; la Fattoria Antica Filiera (Caseificio) di Castelnuovo Val di Cecina; la Cooperativa Parvus Flos (Serre) di Radicondoli; Arcadia (Salumi di cinta senese) di Monterotondo Marittimo; Villa Magra (Salumi di cinta senese) di Santa Luce; Frantoio San Luigi di Gavorrano; La Poderina Toscana (Olio e Vino) di Castel del Piano; Serraiola Wine, di Monterotondo Marittimo; Panificio Montomoli di Montieri; Panificio F.lli Martini di Montegemoli; Podere la Fonte (Olio e Vino) di Radicondoli.

Chi avesse perso la rubrica Eat Parade la può vedere in streaming sul sito www.tg2.rai.it nella sezione rubriche/eatparade oppure sul portale del Distretto delle Energie Rinnovabili cliccando qui