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Calabria, in arrivo la certificazione energetica degli edifici

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Obbligo di certificare le nuove costruzioni, ristrutturazioni, compravendite e locazioni

Fonte: Edilportale

Autore: Rossella Calabrese

È stato presentato al Consiglio regionale della Calabria il disegno di legge “Misure per la certificazione energetica degli edifici”.
Il disegno di legge introduce l’obbligo di certificazione energetica per le nuove costruzioni, le ristrutturazioni (demolizione totale e ricostruzione e ristrutturazione integrale con superficie utile superiore a 1.000 mq), le compravendite e le locazioni.
Nel caso di nuova costruzione, il proprietario, dopo aver ottenuto il permesso di costruire o presentato la DIA, deve incaricare un certificatore al momento dell’inizio dei lavori; il certificatore deve acquisire il progetto e, seguendo le fasi di costruzione dell’edificio o degli impianti significativi ai fini dell’efficienza energetica, deve effettuare le attività di diagnosi energetica; deve infine redigere l’attestato di certificazione energetica e trasmetterne copia al committente.
Lo stesso procedimento dovrebbe essere seguito per le ristrutturazioni, anche se il disegno di legge non ne fa menzione.
Nei casi di compravendita e di locazione, l’attestato di certificazione energetica deve essere prodotto a cura del venditore, trasmesso agli Enti competenti e menzionato nel contratto di trasferimento/locazione dell’immobile.
L’attestato di certificazione energetica deve essere rilasciato da un soggetto accreditato, vale 10 anni e deve essere aggiornato ad ogni intervento che modifichi la prestazione energetica dell’edificio.
I Comuni effettueranno controlli sulla completezza e la veridicità degli attestati su un campione del 4% di quelli presentati nell’anno solare precedente. I controlli comprenderanno: l’accertamento documentale, le valutazioni di congruità e coerenza dei dati di progetto o di diagnosi con la metodologia di calcolo individuata dalla normativa vigente e i risultati espressi, eventuali richieste di chiarimenti ai certificatori o ai direttori dei lavori interessati.
Per essere valido, l’attestato di certificazione energetica deve essere redatto e firmato da un soggetto abilitato e trasmesso al Comune di competenza attraverso il sistema informativo regionale sull’efficienza energetica degli edifici.
Un modello di attestato di certificazione energetica sarà definito dalla Regione con un decreto di prossima emanazione. Nel frattempo è possibile utilizzare il modello contenuto nelle Linee Guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici (DM 26 giugno 2009).
Ricordiamo che la Calabria si è dotata alcuni mesi fa di una legge regionale per l’abitare sostenibile che disciplina, tra le altre cose, la certificazione della sostenibilità degli edifici, una procedura volontaria che integra la certificazione energetica obbligatoria prevista dall’art. 6 del Dlgs 192/2005. Sono ancora attesi i provvedimenti attuativi di questa legge, tra cui le procedure per l’accreditamento dei certificatori e le modalità di calcolo delle prestazioni energetiche e ambientali degli edifici.