Home Cosvig GeoCom procede senza intoppi

GeoCom procede senza intoppi

488
0
CONDIVIDI
Si è svolto a Budapest tra il 28 e il 30 Maggio a Budapest il 3 Interim Meeting del Geothermal Communities Project (GeoCom) basato sul Settimo Programma Quadro dell’Unione Europea nell’ambito dell’iniziativa Concerto. L’Italia partecipa con il progetto del teleriscaldamento di Montieri con l’Amministrazione Comunale, CoSviG e Softech.

Fonte: GeotermiaNews

Autore: Redazione

Si è chiusa giovedì 30 Maggio la terza giornata del 3 Interim Meeting del progetto GeoCom. Il progetto prevede, nell’ambito dell’iniziativa Concerto del 7 Programma Quadro dell’Unione Europea, la collaborazione tra vari Stati relativamente ad iniziative tese alla valorizzazione della geotermia e alla condivisione dei risultati per favorire l’aumento di consapevolezza e la nascita di ulteriori iniziative. Il progetto si articola essenzialmente su tre siti pilota Galanta (Ungheria), Morahalom (Slovacchia) e Montieri. Il progetto italiano è, dei tre, quello più ambizioso, perché prevede un investimento di circa 9 milioni di euro e comprende la costruzione di un teleriscaldamento geotermico per il centro urbano del piccolo Comune del grossetano e varie misure di efficientamento energetico e ripristino paesaggistico sull’edilizia preesistente. Si tratta di una iniziativa che prevede, a latere, anche l’inserimento di altre fonti rinnovabili (pannelli fotovoltaici). Il progetto è stato sin da subito ambizioso e complesso non solo per la portata economica estremamente rilevante, sopratutto per un piccolo Comune come quello di Montieri, ma anche per le problematiche relative al pregio architettonico dell’abitato di Montieri. Montieri infatti ha una struttura che è simile a quella di molti piccoli Comuni italiani, ovvero un borgo medioevale con costruzioni in pietra su cui non è possibile intervenire in maniera troppo invasiva.
Dell’opera di isolamento energetico si occupa infatti, non a caso, la società Softech, uno spin-off del Politecnico di Torino, con una pregressa esperienza in interventi simili nell’ambito di progetti europei.
Roberto Pagani e Valentina Marino, nel corso del loro intervento hanno illustrato come tali metodi di isolamento ed efficientamento energetico possano portare ad una riduzione della domanda di calore variabile tra il 4 e il 21%, a seconda dei metodi adottati (isolamento dei soffitti e controsoffitti, delle mura interne ed esterne, dei pavimenti, sostituzione dei serramenti) e delle problematiche dei singoli edifici con una rilevante conseguente riduzione delle emissioni di CO2.
CoSviG ha partecipato al meeting con Armando Burgassi che, nel corso del proprio intervento ha sottolineato l’importanza della cosiddetta “dissemination”, ovvero il compito di veicolare all’esterno la conoscenza e l’importanza del progetto che vede tanti Paesi uniti per un obiettivo comune.
“Non si tratta di una novità per noi, anche se in questo caso abbiamo un incarico ufficiale da svolgere in questo senso. Ormai da anni” ha dichiarato “crediamo che il nostro ruolo non debba limitarsi necessariamente al supporto tecnico ed operativo ai progetti di sviluppo sostenibile, ma anche, e sopratutto alla diffusione delle buone pratiche e all’aumento di consapevolezza circa le buone pratiche”.
Ruolo che il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche prende sul serio, affrontando la questione a 360°, partendo dai media tradizionali (giornali e televisione) sino ad arrivare a quelli ormai entrati nel linguaggio comune sotto il termine “new media” (i portali web geotermianews.it e distrettoenergierinnovabili.it, newsletter, quotidiani, webtv e blog online). Contributo apprezzato dagli altri partners. 
“Questa inziativa è una occasione importante, che deve fungere da apripista per ulteriori interventi in questo senso” ha detto Burgassi. “Crediamo” ha proseguito “che la nostra esperienza più che ventennale in termini di sviluppo sostenibile e di valorizzazione delle energie rinnovabili in generale e di quella geotermica in particolare, possano essere un grande valore aggiunto al progetto che è ormai entrato nella fase cruciale, almeno nel caso di Montieri”.
Alla fine di Novembre scorso, infatti, è stata pubblicata la gara per l’aggiudicazione dei lavori relativi al teleriscaldamento geotermico ed in questi giorni i tecnici dell’amministrazione comunale stanno esaminando le ultime carte prima dell’assegnazione definitiva dei lavori che, sempre secondo il bando di gara, dovranno essere completati in un tempo di 300 giorni.
“E’ plausibile ipotizzare che nel 2013” ha affermato Burgassi “il teleriscaldamento di Montieri possa essere completato”.
E proprio a Montieri, secondo le prime indiscrezioni, dovrebbe svolgersi il prossimo meeting di GeoCom, presumibilmente nella seconda metà di Ottobre prossimo.