In esposizione alla fiera Tuttocas a Marina di Carrara tante soluzioni per le esigenze dell’abitare, con interessanti novità. Crisi economica, combustibili fossili che si esauriranno, emissioni nocive nell’atmosfera, terremoti e altri disastri naturali: le soluzioni a tutti questi problemi pare che non siano poi così lontane. Oggi è già possibile realizzare abitazioni completamente autonome per quanto riguarda il riscaldamento e condizionamento: l’energia, gratis, proviene esclusivamente dall’acqua e dal sole. Il metodo adottato per arrivare a questo risultato è basato su una tecnica tutto considerato vecchia: la pompa di calore. Si può sfruttare il calore proveniente da acqua di falda per produrre riscaldamento in inverno e fresco in estate. Poi l’acqua ritorna nella falda sotterranea e il processo continua. Risultato: riscaldamento e condizionamento gratis per sempre, nessuna emissione in atmosfera, niente gas in casa e quindi niente fiamme libere che possono causare esplosioni e incendi. Tutto questo con una macchina, il frigorifero, che è stata inventata nell’Ottocento. Incendi e terremoti? Costruite le case in legno: contrariamente a quanto si può immaginare, il cemento armato collassa alla temperatura di 600 gradi; il legno lamellare resiste molto di più. E per quanto attiene ai terremoti, un’azienda italiana ha recentemente collaudato, in un centro studi giapponese, una palazzina che ha superato brillantemente tutte le prove alle quali è stata sottoposta. A Miki, nei pressi di Kobe, dopo il disastroso terremoto che ha causato 6.000 vittime, è stato costruito un centro dotato fra l’altro di una piattaforma gigantesca, grande come una piazza, in grado di produrre scosse e ondulazioni pari a quelle del più violento sisma. La costruzione italiana, un edificio di sette piani alto 24 metri, ha resistito perfettamente, oscillando e ritornando stabile, senza aver subito danni strutturali. A Tuttocasa, in corso in questi giorni e fino al 1° maggio nel complesso fieristico è possibile prendere visione di alcune delle tecniche descritte. Ingegneri presenti negli stand potranno illustrare nei dettagli il funzionamento di pompe di calore, pannelli solari e sistemi coibentanti, per ottimizzare il risparmio energetico e ridurre a zero le emissioni nocive per l’atmosfera. E non mancano novità rilevanti. Nello stand della ditta Sirio, di Massa, viene presentato, in anteprima mondiale, un pannello solare particolarmente efficiente, che garantisce una resa pari al 20%; ma sta già per entrare in produzione la generazione successiva, in grado di superare questo limite. Bertatec, azienda anch’essa massese, espone una nuova pompa di calore, capace di produrre acqua calda a costi bassissimi, spendendo una frazione di quanto sarebbe necessario utilizzando il gas; senza contare che, con il suo funzionamento, contribuisce d’estate a rinfrescare l’ambiente. Per chi ha poi esigenze estetiche, oltre che funzionali, pannelli fotovoltaici in cristallo antisfondamento permettono di realizzare pareti e facciate che producono energia elettrica, ma lasciano passare una certa quantità di luce, a fronte di una piccola perdita di efficienza rispetto a pannelli più tradizionali. Diana, di Carrara, espone sistemi di coibentazione e costruzione in legno, che garantiscono consistenti risparmi energetici, con la garanzia di resistenza e durata nel tempo. E per coloro che hanno necessità particolari, per motivi estetici o per rispetto di vincoli urbanistici, c’è la tegola fotovoltaica: identica per forma, dimensioni e colore a quella tradizionale, incorpora un piccolo pannello in grado di produrre energia elettrica dal sole, mantenendo le caratteristiche di una normale copertura. Gli orari. Ricordiamo ai visitatori che le rassegne Tuttocasae Antiquamente saranno aperte al pubblico fino al 1° maggio, con i seguenti orari: festivi dalle ore 10 alle 20, feriali (compreso il sabato) dalle ore 15 alle 20. Il biglietto di ingresso: intero 5 euro; ridotto per ragazzi da 6 a 12 anni, militari, invalidi 2 euro, ridotto con cartolina 1 euro, solo nei giorni feriali, sabato compreso.
