MONTECATINI Val Di Cecina. Il 2011 è agli sgoccioli, e anche le amministrazioni comunali sono alle prese con resoconti, bilanci e previsioni. Il sindaco di Montecatini Sandro Cerri fa il punto di quel che è stato. E quel che sarà.
Cosa riserva il nuovo anno per i cittadini di Montecatini?
«Anche da noi si risente purtroppo della crisi che sta attanagliando l’Italia. Non so se il nuovo anno sarà migliore del 2011 anche se ce lo auguriamo tutti. Nel 2012 inizieranno le funzioni associate all’interno dell’Unione, ovvero la Polizia Municipale e i servizi scolastici. Dovranno offrire un migliore servizio e risparmi economici».
Tre cose che potevano essere fatte meglio in questo 2011 al termine.
«Nel 2011 non è stato possibile chiudere l’iter del piano strutturale per problemi burocratici, ma lo approveremo probabilmente entro fine gennaio. Deve essere riaperto anche il cantiere relativo alla “struttura polivalente” nel fabbricato ex scuole elementari a Montecatini. A causa di un contenzioso con la ditta appaltatrice i lavori sono fermi da 4 anni. Riappalteremo i lavori a breve. Altra cosa da fare da inizio legislatura, è la pista pedonale a Ponteginori, dal paese al cimitero. Per problemi di tracciato della pista, che insisterebbe su condotte della Solvay, non è stato possibile».
Tre progetti che arriveranno nel 2012
«Abbiamo attuato quasi tutto di quanto previsto dal programma di mandato, comunque i progetti 2012 ci sono. Il primo è quello relativo alla “struttura polivalente”, ex scuole elementari. Vi verranno realizzati 7 mini piccoli appartamenti da destinare ad anziani autosufficienti, ambulatori medici, sala conferenze, spazi per la socializzazione. Altro progetto importante che probabilmente verrà realizzato è l’ampliamento del parco eolico. Altra azione da mettere in campo è il Regolamento Urbanistico».
Borghi di Montecatini: quali i prossimi investimenti?
«Stiamo completando la pavimentazione di alcune vie del centro di Sassa, che saranno inaugurate nel 2012. A Montecatini occorrerà intervenire sul lastricato di via XX Settembre e sulla segnaletica verticale ed orizzontale, oltre ad altre manutenzioni e ai lavori del 3º lotto nel parco minerario. A Montecatini mi piacerebbe installare una “fontana di acqua di alta qualità” come a Ponteginori. A Ponteginori, il prossimo intervento sarà il rifacimento del marciapiede sulla 68, di fronte alla Banca. Verranno anche posti dei “cavallotti” per impedire la sosta selvaggia sul marciapiede. Saranno arredati e inaugurati i nuovi uffici comunali nel fabbricato dell’asilo. Verrà poi fatta manutenzione all’area comunale di fronte al distributore di carburanti, adibita a parcheggio dei mezzi comunali. Dovremo poi prestare attenzione a Querceto, in particolare al muro storico di accesso al paese e agli altri borghi minori. Un intervento che accomuna il territorio sarà la manutenzione della viabilità comunale».
Miniera e parco eolico, novità?
«Il parco minerario ha visto una importante inaugurazione: i lavori relativi al 2º lotto che hanno visto recuperate nuove gallerie, una struttura polivalente e il recupero delle “laverie”, utilizzato come teatro all’aperto. Nel 2012 verranno effettuati i lavori relativi al 3º lotto, consistenti in sistemazioni di muri esterni e recupero di nuove strutture all’interno del parco. Potenzieremo e renderemo agibile per un buon numero di spettatori il “teatro all’aperto” ricavato nelle ex “laverie”. Per il parco eolico è in arrivo il potenziamento con 5 nuove torri che andranno ad aggiungersi alle sei esistenti. Nuova energia verde, senza contare inoltre il l’importante ritorno economico».
Unione dei Comuni a 3, la soluzione migliore?
«In un momento come questo, non è facile avere la certezza di fare la scelta migliore. E’ indubbio che nel nostro caso l’“Unione Montana Altavaldicecina”, rappresenta una sfida per il futuro. Ha permesso a territorio di mantenere importanti deleghe regionali (forestazione, bonifica, agricoltura). L’unico rammarico è che all’Unione non hanno aderito Volterra e Castelnuovo».
Come pensate di risolvere i problemi legati alla sopravvivenza delle scuole, considerati i numeri ridotti dei ragazzi? Si parlava di un plesso unico con Saline: sarà possibile farlo con Volterra fuori dall’Unione?
«Le 4 scuole presenti nel Comune sono i due plessi di materne a Montecatini e a Ponteginori, le elementari di Ponteginori e la media a Montecatini. Il numero degli iscritti non crea problemi per l’infanzia e per la primaria; numeri minori sono alla media. Il plesso unico, tra Ponteginori e Saline, è una nostra vecchia proposta, che sarebbe ancora attuabile, trovando i finanziamenti. E’ caldeggiata anche dalla Provincia e permetterebbe di ottimizzare i costi. Ma, ammesso che si possa realizzare, fino ad allora il Comune non sarà disposto a parlare di chiusura o accorpamento delle medie. Grazie al nostro contributo, in questa scuola, non ci sono pluriclassi. Il fatto che Volterra non abbia aderito all’Unione non aiuta i nostri rapporti sul settore scolastico, considerando anche che abbiamo un unico istituto comprensivo».
