La sfida lanciata dalla Regione Toscana in merito alle strutture del trasferimento tecnologico (centri di competenza, laboratori e incubatori, distretti tecnologici) ha visto il CoSviG con CITT e CEGL tra i protagonisti delle fasi finora avviate. Una sfida che adesso sarà rilanciata con EnerGea.
L’iniziale impostazione, nata quattro anni fa con due centri (CITT e CEGL appunto) si esaurisce ma non altrettanto l’esperienza e le competenze sul tema delle rinnovabili e dello sviluppo della geotermia in modo particolare, del risparmio energetico e dell’efficienza energetica , che i due centri hanno acquisito in questi anni e che confluirà in EnerGea.
Da queste esperienze nasce, quindi, una struttura più stabile ed agile nello stesso tempo, dotata di propria personalità giuridica e di una propria autonomia amministrativa.
EnerGea nasce dalla volontà di catalizzare le capacità tecnico-scientifiche provenienti dalla storica presenza sul territorio geotermico toscano di attività industriali e di centri di ricerca operanti nel settore energetico. Con l’obiettivo di proseguire il cammino avviato verso uno sviluppo sostenibile delle locali filiere geotermica e delle altre fonti energetiche rinnovabili.
EnerGea si propone così di operare, attraverso una propria offerta di servizi multidisciplinari altamente qualificati, quale elemento di congiunzione tra mondo della ricerca, delle istituzioni e del sistema delle imprese e, attraverso una costante presenza nella comunità scientifica mondiale, quale elemento di internazionalizzazione dei propri riferimenti metodologici.
Così da divenire moltiplicatore di opportunità per la valorizzazione su scala locale, nazionale e internazionale delle potenzialità espresse dai propri partner nelle diverse dimensioni di interesse per il settore geotermico, delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.
Finalità che sono ampiamente condivise con l’amministrazione regionale Toscana, così come i settori di attività in cui EnerGea andrà ad operare che riguardano la produzione energetica da fonti rinnovabili (in particolare, geotermia, solare termico e fotovoltaico, biomasse da residui forestali e agricoli) e il miglioramento dell’efficienza energetica dei sistemi antropici (residenziali, urbani, produttivi) con l’obiettivo della sostenibilità ambientale delle scelte che verranno adottate , in particolare nel settore energetico.
I soci che hanno fatto parte delle di CITT e CEGL costituiranno il nucleo di soci della struttura EnerGea. Che sarà quindi composta, nel suo assetto finale, per il 52% da CoSviG, in rappresentanza dei soggetti territoriali di riferimento e per il 48% dai centri di ricerca che avranno quote pari al 16% ciascuna.
I centri di ricerca sono rappresentati dalla Scuola Superiore Sant’Anna, dall’Università di Pisa e dal CNR.
EnerGea sarà dotata di personalità giuridica con organi di governo stabili (Consiglio di Amministrazione e Comitato Scientifico) e team operativi che saranno designati di volta in volta.
Svolgerà funzioni di servizio e assistenza tecnica per le Pubbliche Amministrazioni; di formazione e comunicazione e organizzazione di eventi e animazione sui temi energetici e di trasferimento tecnologico.
Sarà dotata di un Ufficio Tecnico e Progettazione impianti e realizzazioni tecniche; di un Ufficio Bandi e Gare; di un’ Amministrazione e una segreteria.
La programmazione delle attività di Energ-Gea si può riassumere in due macro-ambiti: servizio qualificato al territorio e ricerca applicata e di trasferimento tecnologico
Queste attività continueranno a svolgersi nelle attuali sedi operative di Larderello e Monterotondo Marittimo, salvo quelle inerenti la ricerca che potranno essere svolte anche presso le sedi indicate dai responsabili scientifici delle specifiche iniziative.
Il programma d‘intervento di EnerGea dovrà confrontarsi con un mercato dei servizi per l’efficienza energetica e la diffusione delle FER in forte espansione, nonostante si preveda una revisione dell’attuale politica degli incentivi, in particolare per alcune energie rinnovabili che hanno visto, come il fotovoltaico, un repentino sviluppo.
Nell’immediato futuro EnerGea sarà impegnata nella promozione di iniziative volte a sviluppare le energie rinnovabili dal lato dell’offerta delle tecnologie e della fornitura di prodotti e servizi qualificati “Made in Italy” e “Made in Tuscany”, dove esistono ancora molti spazi di intervento, così come nella formazione degli operatori.
