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Il Ministero dell’Ambiente eroga finanziamenti per l’efficienza energetica nelle strutture pubbliche.

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Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha pubblicato il 3 novembre sulla Gazzetta ufficiale un bando per i cofinanziamenti in progetti di efficienza e rinnovabili destinati a strutture edilizie di proprietà pubblica.

Fonte: Rinnovabili & Territorio

Autore: Redazione

Il bando è denominato "Cofinanziamento di progetti per l’impiego delle tecnologie per l’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili nelle strutture edilizie di proprietà pubblica" e mette a disposizione 3,5 milioni di euro per l’anno 2011 per cofinanziare interventi per l’efficienza energetica e l’impiego di fonti rinnovabili nelle strutture edilizie di piena proprietà pubblica.

Si tratta di cofinanziamenti concessi dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, destinati esclusivamente a uso pubblico ai sensi dell’art. 2, comma 2, del DM n.468 del 19/05/2011, fino a totale esaurimento delle risorse assegnate e comunque non oltre al 31 dicembre 2013.

Per gli anni 2012 e 2013, le risorse assegnate saranno stabilite mediante decreto ministeriale, fermo restando le effettive disponibilità di risorse attribuite in sede di approvazione della Legge di Bilancio.

I cofinanziamenti possono arrivare fino a un massimo del 90% e non superare comunque la cifra di 1 milione di euro su base annua.

Il bando è rivolto alle Amministrazioni Centrali dello Stato, le Regioni, gli Enti Locali, le Aziende Ospedaliere Pubbliche, le Università e gli Enti Nazionali di Ricerca.

Le spese che saranno ritenute ammissibili al cofinanziamento sono riferibili esclusivamente alla progettazione, direzione lavori, studi di fattibilità (massimo 8% del totale generale delle spese ammissibili); alla fornitura dei materiali e dei componenti necessari alla realizzazione degli impianti; all’installazione e posa in opera degli impianti (compresi avviamento e collaudo); a eventuali opere edili strettamente necessarie e connesse all’installazione degli impianti; ai dispositivi per il monitoraggio delle prestazioni del sistema.

Per ottenere il cofinanziamento è inoltre richiesto che i progetti assicurino il rispetto di particolari condizioni.

In particolare si richiede che il progetto sia esemplare nella sua fattispecie; che vi sia integrazione tra l’impiego delle fonti rinnovabili –inclusi impianti geotermici a bassa entalpia- con misure di efficientamento energetico -inclusi impianti di trigenerazione per la generazione di elettricità calore e freddo ad alta efficienza (almeno 85%).

Inoltre che il progetto sia sostenuto da innovazione tecnologica su cui sia stata eseguita adeguata sperimentazione.

Il progetto dovrà essere anche sostenuto da una valutazione (ex ante ed ex post) in merito alla “impronta di carbonio” degli interventi previsti, e dalla relativa certificazione della riduzione delle emissioni di anidride carbonica e degli altri gas ad effetto serra.

Si chiede inoltre che il progetto possa essere replicabile e che ne sia effettuata un’adeguata disseminazione.

Infine è necessario un monitoraggio dei risultati al fine di verificarne gli effetti per un periodo non inferiore ai 12 mesi successivi alla conclusione dell’intervento.

Le domande, per partecipare all’assegnazione delle risorse in cofinanziamento, dovranno essere inviate a partire dalle ore 9 del 17 novembre 2011 e, comunque, entro e non oltre le ore 17 del 2 dicembre 2011, a dgricerca.sviluppo@pec.minambiente.it.


Le richieste dovranno essere corredate di firma digitale, riportando nell’oggetto la dicitura
“Comunicato soggetti pubblici – Istanza di finanziamento ex DM 468/2011” e allegando, in formato pdf – non modificabile – l’istanza correlata dei documenti richiesti dal bando.

Solo nel caso in cui il soggetto proponente non abbia la firma digitale, l’invio via PEC dovrà (pena la non ricevibilità e conseguente non ammissione ad istruttoria) essere seguito dalla trasmissione della medesima richiesta, a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento, all’indirizzo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare presso la Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile il Clima e l’Energia.

Il bando è pubblicato sul sito del Ministero Ambiente www.minambiente.it, da dove è possibile scaricarlo assieme ai due allegati.