UN MATRIMONIO d’amore e di interesse, quello che ha unito il gruppo Mabo, azienda aretina leader nell’edilizia industriale, ad Enfinity Italia, la filiale italiana della multinazionale belga leader mondiale nel settore delle energie rinnovabili. Un abbraccio fra due realtà industriali, volto a coprire un importante spazio di mercato per la realizzazione di impianti fotovoltaici su coperture, il cui valore è stimato 300 milioni di euro.
Un business d’oro, che apre nuove strade all’industria locale. Obiettivo dell’accordo, sviluppare 100 Mwp su tetto fra il 2011-12, in due tranche successive. L’intesa prevede che la Mabo individui le superfici idonee allo sviluppo del progetto e nel contempo la impegna ad effettuare le analisi di fattibilità, coordinando le attività necessarie alla concessione dei diritti di superficie. Un risultato possibile attraverso la selezione delle coperture già realizzate, stimate attorno a 10 milioni di mq di tetti costruiti nella sua lunga storia industriale. Inoltre, l’azienda aretina metterà a disposizione dei clienti e di Enfinity la propria tecnologia, che consente di accorciare i tempi di realizzazione delle opere, garantendo impianti efficienti e rispettosi delle strutture prefabbricate preesistenti, nonché la manutenzione dell’intera copertura. Fin qui, gli impegni che coinvolgono l’azienda di Bibbiena. Di ben altra natura, quelli della controparte. Enfinity si occuperà della costruzione degli impianti fotovoltaici e della successiva gestione e manutenzione attraverso un servizio che mette a disposizione il know how acquisito grazie all’esperienza maturata a livello internazionale.
«Già nel 2000 Mabo Group — ha affermato il presidente di Mabo Group, Roberto Falsini — ha iniziato a progettare e costruire edifici in grado sia di produrre autonomamente energia sia di immettere in rete quella generata in eccesso. Il nostro obiettivo è realizzare piani ambiziosi e innovativi, con Enfinity abbiamo trovato un partner strategico, con cui sviluppare sinergie per crescere insieme nel segmento delle energie rinnovabili».
«Ci auguriamo — afferma Francesco Zorgno, amministratore delegato di Enfinity Italia — che l’accordo possa portare grandi risultati per il prossimo futuro; Enfinity sta investendo molto in Italia in un’ottica di progressiva integrazione con altre realtà».
LA COSTRUZIONE di impianti su coperture di edifici è nel Dna di Enfinity, che nasce in Belgio, facendo leva sullo sviluppo di questo business. La Mabo, nata alla fine degli anni ’60 a Bibbiena e leader nazionale nell’edilizia industriale a capitale interamente privato, opera attraverso stabilimenti sparsi in tre regioni, uno è attivo in Spagna a Saragozza, dà lavoro ad oltre 600 dipendenti. Ha realizzato 20 milioni di metri quadri di superficie coperta, dagli edifici industriali ai parcheggi, dai centri logistici, agli ipermercati e alle multisale cinematografiche. Nel 2010 ha chiuso i conti industriali con un fatturato superiore ai 150 milioni di euro. Il territorio aretino assiste ad una crescita delle iniziative imprenditoriali, che fanno leva sul settore fotovoltaico e più in generale in quello delle energie rinnovabili. Uno spazio di attività che richiede investimenti, professionalità e tecnici di alto livello. Il matrimonio fra i due gruppi ha la caratteristica di unire un’impresa nazionale e una straniera che hanno trovato occasioni di collaborazione del tutto inedite e comunque capaci di integrarsi. Forse, una strada che altri imprenditori potranno seguire.
