LARDERELLO e Giovanni Michelucci, ovvero il figlio e il padre. Si potrebbe sintetizzare così il libro che verrà presentato domenica 30 ottobre nell’ex villaggio di proprietà dell’Enel e intitolato, per l’appunto, «Michelucci e Larderello, il piano urbanistico e le architetture». Negli anni cinquanta infatti il grande architetto progetto i punti cardine del paese che stava prendendo forma intorno alla grande centrale geotermica di proprietà dell’Enel.
Michelucci redasse il piano urbanistico, poi progetto le unità abitative e la celeberrima chiesa della Beata Maria Vergine. Il modello era quello dei villaggi-fabbrica della rivoluzione industriale inglese, dove la fabbrica, il territorio e i lavoratori diventavano una cosa sola. In Toscana, di esempi simili a quelli di Larderello, non sono mancati (villa Piaggio a Pontedera e Solvay a Rosignano) ma la frazione del Comune di Pomarance conserva il fascino delle opere e del pensiero razionalista di Michelucci. La presentazione del libro, prevista per le 11 al teatro Florentia, potrebbe anche essere il primo passo per un percorso turistico alla scoperta delle opere di Michelucci attraverso Larderello.