Il progressivo abbandono del carbone per la produzione di energia è essenziale nella lotta contro l’avanzata dei cambiamenti climatici, e per rispettare gli impegni internazionali siglati con l’Accordo di Parigi sul clima; si tratta di un tema particolarmente sensibile per l’Europa, dato che nel Vecchio continente la combustione del carbone è responsabile dell’80% della CO2 prodotta dal settore energetico, nonostante questo combustibile fossile fornisca appena il 15% dell’energia consumata. Un ruolo che dovrà essere presto rimpiazzato dalle fonti rinnovabili, con un’attenzione particolare alle potenzialità (anche occupazionali) offerte dalla geotermia…(continua)