Realtà più uniche che rare narrate dai conduttori di Linea Verde insieme alle guide del Consorzio turistico Volterra Valdicecina e della cooperativa Idealcoop, ai tecnici Enel Green Power e agli agricoltori custodi della comunità del cibo, fondata da Co.Svi.G. (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche), Slow Food Toscana e Fondazione Slow Food per la biodiversità. Volterra e l’Alta Val di Cecina, terre meravigliose in superficie ma anche nel sottosuolo, da cui si ricavano alabastro, sale purissimo e vapore per produrre energia rinnovabile. Storie, mestieri, tradizione e innovazione che Linea Verde racconterà in modo originale, immersi nella bellezza di Volterra e nel “cuore caldo” della Toscana.
La puntata di Linea Verde arriva proprio nel bicentenario della geotermia, la cui attività industriale fu avviata nel 1818 da Francesco Giacomo Larderel, che poi diventò de Larderel conte di Montecerboli, con l’estrazione del borace per utilizzi chimici e farmaceutici, a cui seguì nel 1904 l’accensione delle prime lampadine grazie all’intuizione del Principe Ginori Conti che dette il via alla produzione di energia elettrica. Una storia che da allora non si è mai fermata e che ancora oggi prosegue nel segno dell’innovazione e della sostenibilità ambientale.